Appello congiunto per il cessate il fuoco
I primi ministri del Canada, Justin Trudeau, dell’Australia, Anthony Albanese, e della Nuova Zelanda, Christopher Luxon, hanno pubblicato una dichiarazione congiunta in cui chiedono un cessate il fuoco immediato nella striscia di Gaza. La dichiarazione, pubblicata sul sito del governo canadese, esprime profonda preoccupazione per la situazione in corso, definendola “catastrofica” e sottolineando l’inaccettabilità della sofferenza umana. “La situazione a Gaza è catastrofica. La sofferenza umana è inaccettabile. Non può continuare”, si legge nel comunicato. “Rimaniamo inequivocabili nella nostra condanna di Hamas per le atrocità del 7 ottobre e per gli atti di terrorismo in corso.”
Condanna di Hamas e richiesta di rilascio degli ostaggi
I tre leader hanno condannato con fermezza gli attacchi di Hamas del 7 ottobre, definendoli “atrocità” e “atti di terrorismo”. Hanno inoltre chiesto a Hamas di deporre le armi e di rilasciare tutti gli ostaggi, dichiarando che non vedono alcun ruolo per il gruppo nel futuro governo di Gaza. “Hamas deve deporre le armi e rilasciare tutti gli ostaggi. Non vediamo alcun ruolo per Hamas nel futuro governo di Gaza.”
Preoccupazione per la protezione dei civili
La dichiarazione sottolinea la necessità di proteggere i civili palestinesi e di non farli pagare il prezzo della sconfitta di Hamas. “Israele deve ascoltare le preoccupazioni della comunità internazionale. La protezione dei civili è fondamentale ed è un requisito del diritto umanitario internazionale. Non si può far pagare ai civili palestinesi il prezzo della sconfitta di Hamas.”
Appello per l’aumento dell’assistenza umanitaria
I tre paesi si sono detti “seriamente preoccupati per la prospettiva di un’ulteriore escalation nella regione” e hanno sottolineato che “l’escalation delle ostilità non fa altro che rendere più urgente il cessate il fuoco a Gaza”. Hanno chiesto un aumento sostenuto del flusso di assistenza in tutta Gaza per affrontare la situazione umanitaria. “È necessario un immediato cessate il fuoco. I civili devono essere protetti e per affrontare la situazione umanitaria è necessario un aumento sostenuto del flusso di assistenza in tutta Gaza.”
Sostegno all’accordo di cessate il fuoco
I tre leader hanno espresso pieno sostegno all’accordo globale di cessate il fuoco delineato dal presidente Biden e approvato dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Hanno chiesto alle parti in conflitto di accettare l’accordo, avvertendo che qualsiasi ritardo porterà solo alla perdita di più vite umane. “Sosteniamo pienamente l’accordo globale di cessate il fuoco, delineato dal presidente Biden e approvato dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Chiediamo alle parti in conflitto di accettare l’accordo. Qualsiasi ritardo porterà solo alla perdita di più vite umane.”
La necessità di una soluzione pacifica
L’appello congiunto di Canada, Australia e Nuova Zelanda evidenzia la crescente preoccupazione internazionale per la situazione a Gaza e la necessità di trovare una soluzione pacifica al conflitto. La condanna di Hamas e la richiesta di rilascio degli ostaggi da parte dei tre paesi dimostrano la loro posizione di principio contro il terrorismo e la violenza. Allo stesso tempo, l’enfasi sulla protezione dei civili e sul bisogno di aiuti umanitari sottolinea la necessità di un approccio che tenga conto della sofferenza della popolazione civile.