Un’estate di ritardi e disagi
L’estate 2023 si sta rivelando un periodo di notevoli disagi per i viaggiatori in Italia, con ritardi e sospensioni che interessano sia il trasporto ferroviario che quello aereo. Secondo un’indagine del Codacons, in soli 10 giorni, dal 16 al 25 luglio, sono stati registrati ben 74 casi di rallentamenti o sospensioni della circolazione lungo la rete ferroviaria italiana, escludendo le cause di forza maggiore. Nello stesso periodo, la puntualità dei voli in partenza dagli scali europei è scesa al 49,7%, con un calo del 18,5% rispetto al 2019. L’Italia, con il 15% di tutti i ritardi registrati in Europa, si conferma tra i Paesi più colpiti da questa problematica.
Problemi tecnici e furti di rame affliggono la rete ferroviaria
Le cause dei disservizi ferroviari sono molteplici e vanno dai problemi tecnici ai treni o alla linea elettrica, ai furti di rame e alla presenza di persone non autorizzate sui binari. La tratta più colpita è la linea alta velocità Roma-Firenze. L’associazione dei consumatori evidenzia come questi problemi stiano causando numerosi disagi ai viaggiatori, con rallentamenti e sospensioni che impattano sulla puntualità e sull’affidabilità del servizio.
Carenza di personale e problemi organizzativi affliggono il trasporto aereo
Sul fronte aereo, la situazione non è migliore. I ritardi di rotta hanno registrato una media di 258 mila minuti al giorno. Le cause principali sono la carenza di personale di volo e di terra, nonché problemi organizzativi delle compagnie aeree. Questi fattori rappresentano il 50% di tutti i ritardi aerei registrati in Italia e nell’Ue. La situazione è particolarmente critica per i viaggiatori che si trovano a dover affrontare ritardi e cancellazioni senza avere informazioni chiare sui propri diritti e sulle possibili soluzioni.
Il Codacons invita i viaggiatori a far valere i propri diritti
Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, sottolinea come “molto spesso gli utenti non conoscono i propri diritti, e gli operatori si guardano bene dal comunicare in modo chiaro ai viaggiatori la possibilità di ottenere un risarcimento nel caso in cui un collegamento venga cancellato o subisca un forte ritardo”. L’associazione invita quindi tutti i cittadini in viaggio a far valere i propri diritti in caso di disservizi o problemi con le società che gestiscono i trasporti aerei, ferroviari, marittimi e stradali.
Un problema sistemico
La situazione dei trasporti in Italia, con ritardi e disagi sempre più frequenti, evidenzia un problema sistemico che richiede un intervento urgente da parte delle autorità competenti. La carenza di investimenti in infrastrutture, la mancanza di personale qualificato e la scarsa attenzione alla comunicazione con i viaggiatori sono solo alcuni dei fattori che contribuiscono a creare un’esperienza di viaggio frustrante e stressante. È fondamentale che le istituzioni prendano seriamente in considerazione le esigenze dei viaggiatori e si adoperino per migliorare la qualità del servizio, garantendo la puntualità, l’affidabilità e la trasparenza del sistema di trasporto.