Preoccupazione per l’elicottero scomparso: Khamenei si rivolge alla nazione
Il leader supremo dell’Iran, l’Ayatollah Ali Khamenei, ha espresso preoccupazione per l’elicottero scomparso in un incontro pubblico, rivolgendosi alla nazione con parole di speranza e di conforto. Khamenei ha espresso il suo desiderio che “Dio riporti l’onorevole presidente e i suoi compagni tra le braccia della nazione”, invitando tutti a pregare per la salute del gruppo di dipendenti pubblici coinvolti nell’incidente.
Le parole di Khamenei sono state riportate da Al Jazeera, che ha sottolineato l’enfasi del leader supremo sulla necessità di mantenere la calma e la fiducia. Khamenei ha assicurato che “la nazione iraniana non deve essere preoccupata, non ci saranno interruzioni nel lavoro del Paese”.
L’incidente e il suo contesto
L’incidente, che ha coinvolto un elicottero con a bordo il presidente iraniano Ebrahim Raisi, è avvenuto in circostanze ancora da chiarire. Non è stata fornita alcuna informazione precisa sulla posizione dell’elicottero o sulle cause della scomparsa. Tuttavia, la notizia ha immediatamente suscitato apprensione in tutto il Paese, con le autorità che hanno avviato le ricerche per localizzare l’elicottero e i suoi occupanti.
L’incidente si inserisce in un contesto di crescente tensione in Iran, segnato da proteste e da una situazione economica difficile. La scomparsa del presidente Raisi, se confermata, potrebbe aggravare ulteriormente la situazione, generando incertezza e instabilità.