Paola Egonu pronta per Parigi
La nazionale femminile di pallavolo italiana è pronta per l’esordio alle Olimpiadi di Parigi. Tra le protagoniste, Paola Egonu, la vera star azzurra, si presenta con un nuovo spirito e una ritrovata concentrazione sul gioco.
Dopo un periodo turbolento, con alti e bassi, addi alla nazionale e rientri, polemiche politiche e giudiziarie per la sua ‘italianità’, Egonu sembra aver ritrovato la serenità. “Oggi alla nuova Egonu interessa solo la pallavolo, il modo di giocare, il ct e le gerarchie più chiare in un roster fresco vincitore della Nations League”, ha dichiarato la stessa atleta.
La grinta è sempre la stessa
“Sono contenta ed emozionata, abbiamo lavorato molto bene durante l’estate, la Volley Nations League ci ha fatto capire le cose che dobbiamo migliorare, non vediamo l’ora di iniziare le Olimpiadi”, ha detto Egonu, evidenziando la sua fiducia nella squadra e la sua voglia di dare il massimo.
In merito alla sua crescita personale, Egonu ha ammesso: “Credo di avere più stagioni addosso, più consapevolezza, una testa diversa, però la grinta è sempre la stessa”.
Un momento importante della carriera
La pallavolista ha definito questo momento della sua carriera come “un’atleta nel pieno corso della sua carriera”. “Mi sento super fortunata ad avere la possibilità di giocare un’altra Olimpiade, sono contenta di essere qui e di potermi vivere questo momento”, ha aggiunto.
L’obiettivo è la palla dopo palla
Egonu ha sottolineato che la squadra non si considera favorita: “Non penso lo siamo, ci siamo date l’obiettivo di pensare solo palla dopo palla”.
La vittoria in VNL ha dato alla squadra “consapevolezza”, come ha dichiarato la stessa Egonu.
Il ruolo di Julio Velasco
Il ct Julio Velasco ha dato alla squadra un chiaro messaggio: “Di pensare alla palla e non pensare ad altro, essere nel presente”.
Egonu ha espresso un giudizio positivo sul sistema di gioco di Velasco: “Ci stiamo trovando bene, la sua idea è quella di prendere la miglior parte di ognuna di noi e metterla nel sistema di gioco, siamo tutte a disposizione, c’è una bella atmosfera. Con lui c’è un dialogo aperto, come dovrebbe essere”.
L’elemento di forza: la voglia di far bene
L’elemento di forza della nazionale, secondo Egonu, è “quanto ognuna di noi vuole far bene, quanto ci teniamo, quanto abbiamo lavorato per arrivare qui, tutti i sacrifici, avere in mente qual è l’obiettivo lasciando stare cose secondarie”.
L’incontro con il Presidente della Repubblica
Egonu ha espresso la sua gratitudine per l’incontro con il Presidente della Repubblica: “E’ sempre un onore potermi ritrovare in quella situazione, è emozionante. Chiunque vorrebbe stringere la mano al nostro Presidente, sono molto grata. Non sono riuscita a scambiarci due parole però si lui è un nostro tifoso ed è un piacere sapere che si diverte a guardarci”.
Sulla rinuncia di Sinner
In merito alla rinuncia di Jannik Sinner alle Olimpiadi per motivi di salute, Egonu ha detto: “Credo che la salute sia sempre la cosa più importante di qualsiasi essere umano, in questo momento ha la tonsillite e il medico gli ha consigliato di non giocare, io avrei fatto la stessa cosa perché la vita è una”.
Un nuovo capitolo per Egonu
La nuova Egonu sembra aver trovato la sua strada, concentrandosi sul gioco e sull’obiettivo comune della squadra. La sua grinta e la sua determinazione sono intatte, e la sua esperienza e consapevolezza la rendono un punto di riferimento per la nazionale italiana. Sarà interessante vedere come si evolverà la sua carriera in questo nuovo capitolo.
La rinascita di Egonu
La ritrovata serenità di Paola Egonu è un segnale positivo per la nazionale italiana. La sua esperienza e la sua capacità di leadership saranno fondamentali per raggiungere gli obiettivi prefissati. La sua concentrazione sul gioco e la sua voglia di dare il massimo sono un esempio per tutte le giovani atlete. Il suo percorso, con i suoi alti e bassi, dimostra che la forza di volontà e la passione possono superare ogni ostacolo.