Canadair e elicotteri in azione per l’incendio di Usellus
Dalle prime ore del mattino, il Corpo forestale ha richiesto l’intervento di due Canadair per affrontare alcune riaccensioni perimetrali dell’incendio divampato a Usellus (Oristano) il 22 luglio. Le fiamme, che si erano dirette verso l’alto piano della Giara, hanno richiesto un rapido intervento per evitare che si propagassero ulteriormente. Oltre ai Canadair, sul posto sono operativi anche il Super Puma di Fenosu e un elicottero leggero proveniente dalla base forestale di Bosa Santa Maria.
L’obiettivo: contenere l’incendio e proteggere la Giara
L’obiettivo prioritario è evitare che le fiamme superino il perimetro dell’area già percorsa e si propaghino verso le pendici dell’altopiano della Giara. L’azione di spegnimento è stata intensificata anche in previsione di un rinforzo del vento di maestrale durante le ore centrali della giornata, che avrebbe potuto favorire la diffusione dell’incendio.
La sfida del contenimento degli incendi boschivi
L’incendio di Usellus rappresenta un esempio concreto della sfida che i vigili del fuoco e il Corpo forestale devono affrontare ogni anno durante la stagione estiva. Il contenimento degli incendi boschivi richiede un’azione tempestiva e coordinata, con l’utilizzo di risorse aeree e terrestri. La previsione delle condizioni meteorologiche è fondamentale per anticipare le eventuali variazioni del vento e adottare le strategie di intervento più efficaci.