Il Manchester City conquista il suo quarto titolo consecutivo
Il Manchester City ha scritto una nuova pagina nella storia della Premier League, conquistando il suo quarto titolo consecutivo di campione d’Inghilterra. La vittoria per 3-1 sul West Ham, ottenuta grazie a una doppietta di Phil Foden e un gol di Rodri, ha confermato il dominio dei Citizens, che hanno superato l’Arsenal, secondo classificato, con un distacco di due punti.
La squadra di Pep Guardiola ha dimostrato una forza e una costanza incredibili, imponendosi come una vera e propria macchina da guerra. Nessuna squadra in Inghilterra aveva mai vinto il campionato per quattro anni di seguito, un record che testimonia l’eccezionalità del City.
L’etica del lavoro e il talento di Foden e Haaland
Pep Guardiola, confermato per la prossima stagione, ha sottolineato l’importanza dell’etica del lavoro e dell’impegno dei suoi giocatori. “Questo è un successo incredibile”, ha commentato il tecnico spagnolo, “perché l’Arsenal ci ha impegnati fino in fondo. Qual è stato il mio segreto? Non lo so, forse l’etica del lavoro.”
Guardiola ha anche elogiato il talento di Phil Foden, autore di una doppietta decisiva nella partita contro il West Ham. “Non abbiamo avuto Haaland per mesi”, ha detto Guardiola, “ma Alvarez ha fatto un lavoro eccellente e Foden ha messo tutto il suo talento.”
Il futuro di Guardiola e la delusione dell’Arsenal
Guardiola ha confermato la sua intenzione di rimanere al Manchester City anche per la prossima stagione. “Finora ero più propenso ad andarmene piuttosto che a rimanere”, ha ammesso, “ma poi ho parlato con il club e ora voglio rimanere. Sì, il prossimo anno sarò qui e poi parleremo”.
Delusione, invece, in casa Arsenal, nonostante la vittoria per 2-1 sull’Everton. La vittoria del City ha vanificato gli sforzi degli uomini di Arteta, che chiudono il campionato con 89 punti, a -2 dal Manchester di Guardiola.
Retrocessione per Luton, Burnley e Sheffield United
La giornata di campionato ha visto anche la retrocessione del Luton, sconfitto 4-2 dal Fulham. Così scende in Championship assieme a Burnley e Sheffield United: curiosamente, sono le stesse tre squadre promosse in Premier un anno fa.
La retrocessione del Luton rappresenta un duro colpo per la squadra, che aveva lottato con grande tenacia per rimanere in Premier League. La sfida per la promozione in Championship si preannuncia comunque molto combattuta.