Sinner assente per un problema fisico
La capitana della squadra italiana di tennis femminile, Tathiana Garbin, ha confermato l’assenza di Jannik Sinner alle Olimpiadi di Parigi, spiegando che il giovane tennista non era in condizione fisica per competere al meglio.
“Il problema era talmente pesante che non era in condizione per essere qui”, ha dichiarato la Garbin nella conferenza stampa allo Stade de Roland Garros, prima del via dei Giochi. “So che per lui le Olimpiadi erano qualcosa di veramente importante, se non è qui è perché non poteva arrivarci.”
La Garbin sottolinea l’importanza del torneo per Sinner
La Garbin ha sottolineato l’importanza che le Olimpiadi avevano per Sinner, ma ha anche evidenziato la necessità di essere in perfetta forma per affrontare il primo turno di una competizione così impegnativa.
“Poi questo è un torneo diverso, al primo turno devi arrivare super in forma e puoi permetterti di giocare la gara che sei a metà”, ha aggiunto la capitana.
La Garbin commenta le prestazioni delle tenniste azzurre
La Garbin ha poi espresso la sua soddisfazione per le prestazioni delle tenniste azzurre impegnate ai Giochi, sottolineando le emozioni positive che stanno regalando al pubblico italiano.
“Ci stanno facendo vivere delle bellissime emozioni. Ora quello che dobbiamo fare resta uguale ed è questo l’insegnamento che ci stanno regalando. Guardare all’oggi, al qui e ora. Ci sono tante emozioni nel vederle crescere e fiorire. E’ tanto bello.”
L’assenza di Sinner e l’importanza della forma fisica
L’assenza di Sinner alle Olimpiadi è un duro colpo per la squadra italiana, ma è comprensibile se si considera l’importanza della forma fisica in una competizione così impegnativa. Il primo turno di un torneo come le Olimpiadi richiede un livello di preparazione altissimo, e non è raro che atleti di alto livello debbano rinunciare a causa di problemi fisici. L’importante è che Sinner si concentri sul suo recupero e che torni a giocare al meglio delle sue possibilità il prima possibile.