Un passo avanti dopo 16 anni
Dopo ben 16 anni di lavori, un tratto della passeggiata sul lungolago di Como è stato finalmente riaperto al pubblico. Si tratta di un’ottantina di metri di passeggiata antistante la centrale piazza Cavour, parte del cantiere “eterno” per la realizzazione delle paratie anti-esondazione.
I lavori, iniziati nel 2007, sono stati bloccati per lunghi anni a causa di complesse battaglie legali e giudiziarie. Solo in questi mesi, dopo un lungo e tortuoso percorso, sono ripresi.
La riapertura e le prossime tappe
Stamani, alla riapertura, erano presenti gli assessori regionali Massimo Sertori e Alessandro Fermi, oltre al sindaco Alessandro Rapinese. Attualmente sono stati riaperti al pubblico circa due terzi della passeggiata, ma le paratie non sono ancora funzionanti, così come non funzionano ancora le vasche di accumulo dell’acqua, realizzate nel sottosuolo.
Sertori ha annunciato che entro il mese di ottobre dovrebbe essere disponibile anche l’ultimo tratto della passeggiata, completando così l’opera.
Un’attesa lunga e complessa
La riapertura di questo tratto di passeggiata è un passo avanti importante per la città di Como, ma la fine dei lavori è ancora lontana. La complessità del progetto e le numerose difficoltà incontrate durante la sua realizzazione hanno portato a un ritardo considerevole.
La popolazione locale attende con ansia la completa realizzazione delle paratie anti-esondazione, che garantiranno una maggiore sicurezza in caso di eventi meteorologici avversi.
Un’opera necessaria, ma con un costo elevato
La riapertura di questo tratto di passeggiata è sicuramente un passo positivo, ma è importante riflettere sul lungo periodo di tempo necessario per la sua realizzazione. Il costo del progetto, sia in termini di tempo che di denaro, è stato elevato. È fondamentale che le autorità competenti assicurino la massima trasparenza e efficienza nella gestione di opere pubbliche di questa portata, al fine di evitare ritardi e sprechi.