Un nuovo record per la mobilità autonoma
Al Goodwood Festival of Speed, che si è svolto nell’omonima località del Regno Unito, la Dallara AV24 della squadra PoliMove-Msu del Politecnico di Milano ha stabilito un nuovo record di velocità nella Indy Autonomous Challenge. La vettura a guida autonoma ha affrontato la salita Goodwood Hillclimb di 1,86 km in soli 66,4 secondi, raggiungendo una velocità massima di 179 km/h. Questo risultato supera il precedente record di 67 secondi a 162 km/h.
Un traguardo importante per la ricerca
Il professor Sergio Savaresi, responsabile scientifico del progetto e direttore del Dipartimento di Elettronica, Informatica e Bioingegneria del Politecnico di Milano, ha definito questa sfida come “un’importante pietra miliare per la mobilità autonoma”. Il team ha dovuto affrontare sfide significative durante la gara, tra cui una pista complessa e condizioni meteorologiche sfavorevoli. Nonostante le difficoltà, gli ingegneri del team hanno dimostrato la loro competenza e la loro capacità di realizzare un’autonomia veicolare sicura e ad alta velocità anche in condizioni avverse.
Un passo verso l’adozione della tecnologia
“Il nostro record al Goodwood Festival of Speed – ha concluso Savaresi – permetterà al pubblico di accettare con più naturalezza e fiducia il passaggio verso la sperimentazione urbana e a basse velocità di questo tipo di tecnologie e sviluppi.”
L’impatto della tecnologia sulla mobilità del futuro
Questo successo del Politecnico di Milano è un segnale positivo per il futuro della mobilità autonoma. La dimostrazione di un’auto a guida autonoma in grado di raggiungere velocità elevate e di affrontare condizioni avverse è un passo importante verso la diffusione di questa tecnologia. L’obiettivo finale è quello di rendere le auto a guida autonoma una realtà quotidiana, contribuendo a migliorare la sicurezza e l’efficienza del trasporto.