L’ombra dell’IA sul mercato azionario
Il mercato azionario americano ha subito un duro colpo, con Wall Street che ha archiviato la sua peggiore seduta dal dicembre 2022. Il calo è stato innescato da Tesla e Google, due giganti tecnologici che hanno perso rispettivamente il 12% e il 5,03%. La corsa all’intelligenza artificiale, che ha alimentato il rally degli ultimi mesi, sembra aver perso un po’ di smalto, con gli investitori che si interrogano sulla sua reale capacità di generare profitti nel breve termine.
Le trimestrali di Tesla e Google hanno confermato i pesanti investimenti nell’IA, ma i risultati ottenuti finora non sono ancora all’altezza delle aspettative. Alphabet, la holding a cui fa capo Google, ha chiuso il secondo trimestre con un utile in aumento del 28% a 18,4 miliardi di dollari e ricavi in crescita del 14% a 84,7 miliardi. Tuttavia, le spese di capitale sono aumentate del 91,4% a 13,2 miliardi, con la spinta sull’intelligenza artificiale. Nella prima metà di quest’anno le spese complessive sono state pari a 25,2 miliardi e sono destinate a continuare a salire a ritmi sostenuti per mantenere il passo con le rivali nel campo dell’IA.
Le sfide di Tesla
Tesla ha archiviato il secondo trimestre con un utile in calo del 45% e ricavi in crescita di un modesto +2%. Questo è il secondo trimestre consecutivo di contrazione per la società di Elon Musk, che sta affrontando una serie di sfide. La popolarità delle auto elettriche è in calo e le vendite a livello globale hanno subito una forte frenata. Il rallentamento delle vendite sta costringendo Tesla a drastici tagli dei costi.
Nonostante le difficoltà, Musk sta continuando a spingere gli investimenti nell’intelligenza artificiale e nelle auto senza guidatore. Il lancio del tanto atteso robotaxi è stato rimandato a ottobre, ma Musk è convinto che una gigante flotta di Tesla autonome possa spingere la capitalizzazione di mercato fino a 5.000 miliardi di dollari, sei volte il valore attuale. Una prospettiva che al momento appare un sogno, ma che Musk spera di realizzare.
L’IA: un investimento a lungo termine?
L’intelligenza artificiale è senza dubbio una delle tecnologie più promettenti del futuro, ma è importante ricordare che il suo sviluppo richiede tempo e investimenti ingenti. I risultati concreti potrebbero non arrivare immediatamente, e gli investitori devono essere preparati a una prospettiva di lungo termine. La corsa all’IA è appena iniziata, e solo il tempo dirà quali aziende saranno in grado di sfruttare al meglio questa tecnologia rivoluzionaria.