Un Sogno Olimpico Nato in un Bosco
Hadi Tiranvalipour, due volte campione d’Asia nel taekwondo, ha un sogno: conquistare il podio olimpico di Parigi. Un sogno che nasce da una storia di resilienza e determinazione, iniziata in Iran e proseguita in Italia, dove è arrivato come rifugiato. “Per i primi dieci giorni ho dormito all’aperto, in un bosco”, racconta Hadi, descrivendo le difficoltà affrontate all’inizio del suo percorso in Italia. Ma la sua passione per il taekwondo non si è mai spenta, anzi, è diventata la sua forza, la sua motivazione per andare avanti.
Un Allenamento con un Campione Olimpico
Oggi, Hadi si allena con Vito Dell’Aquila, l’azzurro che ha già vinto l’oro ai Giochi Olimpici. “E’ uno dei migliori del mondo in assoluto”, afferma Hadi, “e visto che facciamo parte della stessa categoria (i 58 kg) ci affrontiamo spesso. Quando mi sento stanco, guardo a Vito come ad un esempio e farlo mi motiva tantissimo. Se davvero voglio finire sul podio a Parigi per me non ci sono scuse, devo andare avanti. All’Olimpiade voglio combattere nel mio sport fino all’ultimo, non sono venuto qui semplicemente per esserci.”
Un Esempio di Resilienza e Determinazione
La storia di Hadi Tiranvalipour è un esempio di come la passione e la determinazione possano superare ogni ostacolo. Il suo percorso, iniziato in un bosco, lo ha portato ad allenarsi con uno dei migliori atleti del mondo, con l’obiettivo di raggiungere il massimo livello nel taekwondo. La sua storia è un’ispirazione per tutti coloro che credono nei propri sogni e sono disposti a lottare per realizzarli.
Un Sogno da Sostenere
La storia di Hadi Tiranvalipour è un esempio di come lo sport possa essere un potente strumento di integrazione e di speranza. La sua determinazione e la sua passione per il taekwondo sono un’ispirazione per tutti noi. Dobbiamo sostenere atleti come lui, che hanno il coraggio di inseguire i propri sogni e di superare ogni ostacolo.