Samsung si dota di “grafici di conoscenza” per un’IA più intelligente
Samsung ha annunciato l’acquisizione della startup britannica Oxford Semantic Technologies, specializzata nei cosiddetti “grafici di conoscenza”, una tecnologia che promette di rivoluzionare l’esperienza utente dei dispositivi Samsung. Questa tecnologia, che si basa su una rete interconnessa di idee ed entità correlate, imita il modo in cui gli esseri umani organizzano le informazioni, consentendo un recupero rapido e un’analisi più efficiente dei dati.
Il prodotto di punta di Oxford Semantic, Rdfox, è pubblicizzato come il motore di ragionamento semantico più veloce al mondo. Samsung ha sottolineato che questa tecnologia “ottimizza l’elaborazione dei dati e consente un ragionamento avanzato” sui dispositivi e nel cloud, aiutando gli smartphone e altri gadget a diventare “sempre più familiari con le preferenze e l’utilizzo degli utenti”.
Bixby e Galaxy AI: un futuro più personalizzato
L’acquisizione di Oxford Semantic si inserisce nella strategia di Samsung di rendere Bixby, il suo assistente digitale, un servizio più intelligente e integrato con Galaxy AI. L’obiettivo è offrire ai propri utenti un’esperienza personalizzata e intuitiva, con contenuti e suggerimenti che si adattano alle loro esigenze e preferenze.
La collaborazione tra Samsung e Oxford Semantic risale al 2018, un anno dopo la fondazione della startup come soggetto indipendente dall’Università di Oxford. Questo accordo rappresenta un passo importante per Samsung nel suo percorso di sviluppo dell’intelligenza artificiale, puntando a un futuro in cui i dispositivi saranno in grado di comprendere e rispondere alle esigenze degli utenti in modo sempre più personalizzato.
Un trend di acquisizioni nel settore dell’IA
L’acquisizione di Oxford Semantic da parte di Samsung non è un caso isolato. Negli ultimi anni, le grandi aziende tecnologiche hanno investito pesantemente nell’intelligenza artificiale, acquisendo startup innovative per rafforzare le proprie posizioni in questo settore in continua crescita. Solo la scorsa settimana, la giapponese SoftBank ha acquistato la società di chip IA Graphcore, a dimostrazione dell’interesse crescente per le tecnologie di intelligenza artificiale.
L’acquisizione di Oxford Semantic da parte di Samsung è un segnale forte dell’impegno del colosso coreano nel campo dell’intelligenza artificiale. L’azienda punta a sfruttare la tecnologia dei “grafici di conoscenza” per migliorare le proprie offerte di prodotti e servizi, offrendo ai propri utenti un’esperienza più personalizzata e intuitiva.
L’impatto dei grafici di conoscenza sulla nostra vita digitale
L’acquisizione di Oxford Semantic Technologies da parte di Samsung rappresenta un passo importante verso un futuro in cui i dispositivi digitali saranno in grado di comprendere e rispondere alle nostre esigenze in modo sempre più personalizzato. I “grafici di conoscenza” hanno il potenziale per rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la tecnologia, offrendo un’esperienza più intuitiva e personalizzata. Tuttavia, è importante riflettere sulle implicazioni etiche di queste tecnologie, assicurando che siano utilizzate in modo responsabile e trasparente.