Da Harvard al metaverso: l’ascesa di un impero
Mark Zuckerberg, il nome che ha cambiato il modo in cui interagiamo, comunichiamo e viviamo il mondo, compie 40 anni. Venti anni fa, nel 2004, un giovane Zuckerberg, studente di Harvard, diede vita a Facebook, il social network che avrebbe rivoluzionato il mondo. Oggi, Facebook è diventato Meta, una holding che riunisce sotto il suo ombrello colossi come Instagram, WhatsApp, Messenger, Threads e Oculus, segnando l’ingresso nel metaverso. Un’evoluzione che riflette la visione di Zuckerberg, sempre proiettata verso il futuro.
Nato il 14 maggio 1984 a White Plains, New York, Zuckerberg ha dimostrato fin da giovane una spiccata passione per la tecnologia. Già alle scuole medie, si dilettava con i computer e la programmazione, mentre all’università era noto per la sua memoria prodigiosa, tanto da recitare a memoria versi di poemi epici come l’Iliade. Ma è proprio ad Harvard che nasce Facebook, un progetto nato per facilitare le connessioni tra gli studenti, che rapidamente si diffonde in tutto il mondo.
La popolarità di Facebook è cresciuta esponenzialmente, portando a un cambiamento sociale ed economico senza precedenti. Zuckerberg, con il suo talento visionario, ha saputo cogliere le opportunità e guidare la sua azienda verso il successo. Oggi, il suo patrimonio netto è stimato in 169 miliardi di dollari, rendendolo la quarta persona più ricca al mondo.
Uno stile di vita in continua evoluzione
Lo stile di vita di Zuckerberg è cambiato in parallelo alla sua ricchezza. Sebbene non sia un amante dello sfarzo e dell’opulenza, preferendo jeans e maglietta a abiti griffati, Zuckerberg ha comunque accumulato un portafoglio immobiliare da 200 milioni di dollari. Lui e sua moglie, Priscilla Chan, hanno speso 50 milioni di dollari per acquistare proprietà a Palo Alto e hanno acquistato almeno 1.200 acri a Kauai, Hawaii. Su una parte della proprietà starebbero costruendo un complesso da 100 milioni di dollari, compreso un bunker sotterraneo.
Zuckerberg è un appassionato di jiu-jitsu, disciplina in cui ha raggiunto la cintura blu. La sua passione per le arti marziali lo ha portato a una sfida pubblica con Elon Musk, un anno fa. La gara di jiu-jitsu, che avrebbe dovuto tenersi al Colosseo, è stata poi smentita.
Un compleanno all’insegna dell’avventura?
Non è ancora chiaro dove Zuckerberg passerà il suo quarantesimo compleanno. Potrebbe optare per il suo megayacht Launchpad, che ha fatto il suo viaggio inaugurale a marzo, oppure per una sessione di surf sulla sua tavola da 12.000 dollari. Il 30 aprile scorso, ha postato un selfie da Parigi, lasciando intendere che potrebbe prediligere una vacanza in Europa.
Indipendentemente da dove si troverà, Zuckerberg continuerà a essere un punto di riferimento nel mondo della tecnologia, con la sua visione sempre rivolta al futuro. Il suo impero digitale continua a crescere, e con esso, la sua influenza sulla società. Il suo futuro, come quello del metaverso, è ancora tutto da scrivere.