Intervento della Polizia e dei Carabinieri
Nella notte tra sabato e domenica, gli agenti della Digos della Questura di Milano e i carabinieri della Compagnia di Pioltello hanno notato un afflusso di numerosi giovani in un capannone in disuso della zona industriale di Rodano. Dopo aver accertato che si trattava di un evento musicale non autorizzato, le forze dell’ordine hanno monitorato la zona. La Questura di Milano ha quindi predisposto un servizio di controllo e monitoraggio con la presenza anche del Reparto mobile. Alle prime ore del mattino, gli agenti sono entrati nell’area dismessa e hanno interrotto il rave.
Identificazioni e sequestro
Nel corso dell’intervento, sono state identificate 83 persone e sono state rilevate le targhe di oltre 100 veicoli parcheggiati. Un ragazzo italiano di 25 anni, trovato in possesso del materiale per la diffusione musicale, è stato accompagnato in questura e l’attrezzatura è stata sequestrata. Una ragazza italiana di 25 anni è stata portata all’ospedale di Cernusco sul Naviglio a causa di una crisi epilettica, probabilmente dovuta all’assunzione di alcol e di sostanze stupefacenti.
Partecipanti e conclusione
Dai controlli è emerso che al rave hanno partecipato complessivamente circa trecento persone. L’intervento si è concluso senza problemi per l’ordine pubblico.
L’importanza del rispetto delle regole
L’episodio di Rodano ci ricorda l’importanza del rispetto delle regole e delle autorizzazioni per la realizzazione di eventi pubblici. La sicurezza e l’ordine pubblico sono fondamentali, e l’organizzazione di eventi non autorizzati può comportare rischi per la salute dei partecipanti e per la sicurezza pubblica.