Un percorso di crescita e liberazione attraverso la recitazione
“E’ successo” è un docufilm che racconta il percorso di un gruppo di 18 preadolescenti di un quartiere complicato alla periferia di Napoli, che hanno partecipato a un corso di recitazione all’oratorio. Il film, presentato in anteprima da Mediafriends in collaborazione con Infinity Lab al Festival di Giffoni, mostra come la recitazione abbia aiutato i ragazzi a liberare le loro emozioni, i loro sogni e le loro fragilità.
I ragazzi dell’Oratorio Murialdo da qualche anno partecipano al progetto “A Regola d’Arte”, ideato dalla Onlus nel 2014 per prevenire e combattere il disagio giovanile nelle periferie delle città italiane, attraverso l’utilizzo delle potenzialità della musica e del rugby. Da quest’anno, oltre a queste attività, i giovani del rione hanno potuto usufruire di un progetto sperimentale dedicato alla recitazione cinematografica.
Il docufilm, scritto da Ezio Maisto e Rosario Gallone, diretto dallo stesso Maisto e prodotto da Grey Ladder Productions, racconta questo percorso ricco di aspettative ma anche di qualche ostacolo e sorprese.
La scoperta del vero successo
Si è partiti dal concetto di “successo personale”, di cosa significasse essere famosi e di chi per loro lo fosse. Per questi ragazzi, gli individui di successo all’inizio erano solo attori, cantanti, calciatori, stilisti, scrittori. Quando veniva loro chiesto di interpretare un personaggio famoso a libera scelta, balbettavano e non sembravano in grado di elaborare dei profili compiuti.
Ma nel corso dei mesi la loro idea però è cambiata, e grazie al lavoro di ricerca fatto su se stessi, sono giunti alla conclusione che il vero successo sia quello di essere riusciti a mettersi in gioco, superare i propri limiti e raccontare, senza il timore di essere giudicati, il proprio mondo davanti a una cinepresa.
Un’anteprima al Festival di Giffoni
Lunedì 22 luglio, alle ore 12.15, nella Sala Truffaut verranno mostrati alcuni estratti del docufilm i cui brani “N’ata musica”, “Pullecenella”, “Dimane comm’ ajere”, “Tredici primavere”, “Se mai fossi”, “Mirella è Felice”, interpretati dalla band La Maschera, sono stati gentilmente concessi da Graf Srl.
L’arte come strumento di crescita
“E’ successo” è un esempio di come l’arte, in questo caso la recitazione, possa essere uno strumento di crescita e liberazione per i giovani, soprattutto in contesti difficili. Il film dimostra come l’esperienza artistica possa aiutare i ragazzi a esprimere le loro emozioni, a superare i propri limiti e a scoprire il loro potenziale. La scelta di presentare il film al Festival di Giffoni, un festival dedicato ai ragazzi, è un segnale importante che dimostra l’importanza di investire nell’arte come strumento di educazione e di crescita.