Un nuovo impulso al partenariato economico con l’Africa
Il governo italiano, in collaborazione con Simest, Ice Agenzia, Confindustria Assafrica e Mediterraneo, ha presentato una nuova iniziativa di finanza agevolata del valore di 200 milioni di euro, denominata “Quota Attanasio”, a valere sul Fondo 394/81. L’obiettivo è quello di rafforzare il partenariato economico-commerciale con l’Africa, dando seguito concreto al piano Mattei promosso dal governo.
La sottosegretaria agli Affari esteri e alla cooperazione internazionale, Maria Tripodi, ha sottolineato che questa misura mira a “favorire un forte slancio del nostro tessuto produttivo e dei nostri territori verso i mercati del continente africano per la realizzazione di collaborazioni imprenditoriali durature e di mutuo beneficio per le imprese italiane e le loro controparti africane.”
L’Africa al centro della politica estera italiana
Tripodi ha evidenziato come l’Africa sia oggi “centrale nella politica estera italiana”, sottolineando che il continente vive una fase di “forte sviluppo e trasformazione economica accompagnata da una crescita demografica importante”.
La nuova iniziativa di finanza agevolata si inserisce in un contesto di crescente attenzione dell’Italia verso l’Africa, con l’obiettivo di promuovere relazioni economiche e commerciali solide e durature.
Un passo importante per l’internazionalizzazione italiana
Questa iniziativa rappresenta un passo importante per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in particolare verso un continente come l’Africa che offre grandi opportunità di crescita economica. Il sostegno finanziario fornito dal governo, insieme alla collaborazione con le principali associazioni di categoria, è un segnale positivo che dimostra la volontà di favorire la creazione di partnership strategiche tra Italia e Africa.
Sarà interessante osservare come questa iniziativa si tradurrà in progetti concreti e come contribuirà a rafforzare le relazioni economiche e commerciali tra i due continenti.