La censura si intensifica in Venezuela
La situazione in Venezuela si fa sempre più critica per la libertà di stampa e di informazione. I principali operatori Internet del Paese hanno oscurato il sito della ong ‘VE sin Filtro’, che da 10 anni denuncia la censura nel Paese. La notizia è stata diffusa dalla stessa organizzazione sui social media.
Secondo ‘VE sin Filtro’, questo è solo l’ultimo di una serie di blocchi di siti web di media e ong. L’organizzazione ha documentato altri quattro casi di blocco dall’inizio della campagna elettorale, il 4 luglio, in vista delle presidenziali di domenica.
Tra i siti bloccati ci sono i portali di notizie indipendenti El Estímulo, Medianálisis, Runrunes e Analítica. Questi siti sono stati sottoposti a restrizioni alla navigazione su ordine dell’Agenzia governativa delle telecomunicazioni (Conatel). In precedenza era stato bloccato anche l’accesso a TalCual.
La voce della critica silenziata
La censura in Venezuela è una pratica consolidata, ma sembra che si stia intensificando in vista delle elezioni presidenziali. Il governo venezuelano sta cercando di controllare il flusso di informazioni e di limitare l’accesso a fonti indipendenti. Questo è un chiaro segnale di preoccupazione per il governo, che teme che la libertà di stampa possa minacciare la sua posizione.
Il blocco dei siti web di media e ong è un attacco alla libertà di espressione e di informazione. È un tentativo di silenziare le voci critiche e di impedire ai cittadini di accedere a informazioni alternative. Questa situazione è inaccettabile e deve essere condannata da tutti coloro che credono nella libertà di stampa e di informazione.
Un segnale preoccupante
La crescente censura in Venezuela è un segnale preoccupante per la democrazia e la libertà di stampa nel Paese. La repressione della libertà di espressione e di informazione è un grave atto che mina la fiducia nel processo elettorale e mette a rischio la stabilità del Paese. È fondamentale che la comunità internazionale condenni queste azioni e si impegni a difendere la libertà di stampa e di informazione in Venezuela.