Un tesoro da conquistare a Parigi
Lorenzo Simonelli, campione europeo in carica nei 110 metri ostacoli, ha puntato gli occhi sull’obiettivo più ambizioso: le Olimpiadi di Parigi. In una dichiarazione rilasciata alla presentazione del Golden Gala ‘Pietro Mennea’, che si terrà all’Olimpico di Roma il prossimo 30 agosto, Simonelli ha definito l’evento come “l’appuntamento più importante dell’anno” e l’obiettivo come “il tesoro più grande”.
Il campione italiano ha espresso la sua determinazione a conquistare il podio a Parigi, consapevole della competizione serrata che lo attende. “Bisognerà lottare e sfidare tutti gli altri”, ha affermato, sottolineando la presenza di atleti americani ed europei di alto livello. “Gli americani non sono così lontani, ma a portata di ostacolo; c’è anche l’Europa e lo stiamo dimostrando nei vari meeting. Siamo tutti vicini, sarà una gara tanto impegnativa ma anche tanto divertente”.
L’entusiasmo per l’Olimpiade
Simonelli ha evidenziato l’importanza di partecipare alle Olimpiadi da protagonista della propria disciplina. “Non capita sempre di andare allo Olimpiadi da protagonisti della propria disciplina”, ha detto, aggiungendo: “Oltre al fatto di vedere da vicino atleti che ho sempre visto con il binocolo, magari andare a pranzo con loro. Non vedo l’ora di esserci e di godermele”.
L’azzurro ha sottolineato come la vittoria agli Europei sia stata una grande motivazione per affrontare le Olimpiadi. “Gli Europei sono andati bene e sono una motivazione in più per fare bene agli Olimpiadi”, ha detto. “Non mi aspettavo questo risultato quindi ho dovuto rivalutare le mie ambizioni e i miei obiettivi, darò il massimo per raggiungerli”.
Un’ambizione legittima
La determinazione di Simonelli a conquistare il podio a Parigi è un segnale positivo per l’atletica italiana. Il campione europeo ha dimostrato di avere le qualità per competere con i migliori al mondo e la sua esperienza alle Olimpiadi sarà fondamentale per affrontare la pressione e la competizione. La sua ambizione è legittima e il suo entusiasmo è contagioso. Sarà interessante vedere come si evolverà la sua preparazione e come si comporterà nella competizione più importante del mondo.