BMW si unisce al gruppo di lavoro SDV per promuovere l’open source nell’automotive
Il Gruppo BMW ha annunciato di essere passato a membro strategico del gruppo di lavoro Software Defined Vehicle (SDV) gestito dalla Fondazione Eclipse. Questa mossa posiziona BMW al fianco di aziende e organizzazioni leader come Bosch, Huawei, ESA, Microsoft, IBM, Mercedes e SAP, con l’obiettivo comune di “facilitare la collaborazione globale sulle tecnologie software open source da utilizzare nei veicoli moderni”.
Il contributo di BMW a questa iniziativa è basato su oltre 20 anni di esperienza nello sviluppo interno di software, che ha portato a standard di settore in diverse aree chiave. Tra queste si annoverano l’accesso digitale ai veicoli tramite dispositivi intelligenti, gli aggiornamenti over-the-air (OTA) per tutti i domini funzionali e propulsori, e le strutture backend del veicolo.
“BMW possiede il controllo della filiera del software, dal chip al cloud, e lo fa da generazioni”, ha affermato Frank Weber, membro del consiglio di amministrazione di BMW AG. “Il numero di funzioni digitali nelle automobili sta crescendo rapidamente. Tutti gli attori del nostro settore possono trarre notevoli vantaggi da una maggiore cooperazione nello sviluppo e nella protezione di software che non si distingua dalla concorrenza. Ecco perché stiamo contribuendo con la nostra esperienza al gruppo di lavoro Eclipse SDV.”
L’intero sistema dei veicoli moderni può contenere centinaia di milioni di righe di codice software. Questo ambito è in continua espansione e molti produttori collaborano con i fornitori per sviluppare i propri pacchetti software per le funzioni di base. Secondo la Eclipse Foundation, anche nel settore automobilistico esistono numerose potenziali sovrapposizioni per quanto riguarda le funzionalità software di base.
“Consideriamo l’open source come un modello di collaborazione attiva per lo sviluppo di software e ci aspettiamo molto dalle attività congiunte del gruppo di lavoro Eclipse SDV”, ha detto Christian Salzmann, vicepresidente del BMW Group Global Software Strategy e Software Factory. “Come contributore attivo a progetti open source come ‘Zuul’, portiamo già sul tavolo molta esperienza rilevante.”
L’impatto dell’open source nel settore automobilistico
La decisione di BMW di unirsi al gruppo di lavoro SDV sottolinea l’importanza crescente dell’open source nel settore automobilistico. L’open source offre diversi vantaggi, tra cui:
* **Collaborazione e innovazione:** L’open source incoraggia la condivisione di codice e la collaborazione tra aziende, accelerando l’innovazione e lo sviluppo di nuove tecnologie.
* **Riduzione dei costi:** L’utilizzo di software open source può ridurre i costi di sviluppo, in quanto le aziende possono riutilizzare codice esistente anziché svilupparlo da zero.
* **Migliore sicurezza:** L’open source promuove la trasparenza e la revisione del codice, contribuendo a migliorare la sicurezza del software.
* **Standardizzazione:** L’open source può aiutare a standardizzare le tecnologie software nel settore automobilistico, rendendo più facile l’integrazione di componenti da diversi fornitori.
L’iniziativa SDV mira a creare un ecosistema di software open source per il settore automobilistico, che può portare a un’innovazione più rapida e a costi di sviluppo inferiori. Questo può anche portare a una maggiore interoperabilità tra i veicoli di diversi produttori, aprendo la strada a nuove opportunità per i consumatori.
Il ruolo di BMW nell’iniziativa SDV
BMW porta con sé una vasta esperienza nello sviluppo software, che sarà preziosa per il gruppo di lavoro SDV. L’azienda ha sviluppato software per una vasta gamma di funzioni, tra cui l’accesso digitale ai veicoli, gli aggiornamenti OTA e le strutture backend del veicolo. Questa esperienza contribuirà a plasmare l’ecosistema open source in via di sviluppo.
BMW è un sostenitore convinto dell’open source e ha già contribuito a diversi progetti open source, tra cui ‘Zuul’. L’azienda si impegna a collaborare con altri membri del gruppo di lavoro SDV per sviluppare e promuovere tecnologie software open source per i veicoli moderni.
Un futuro aperto per l’automotive
La decisione di BMW di unirsi al gruppo di lavoro SDV è un segnale positivo per il futuro dell’automotive. L’open source ha il potenziale per rivoluzionare il settore, promuovendo l’innovazione, la collaborazione e la standardizzazione. Sarà interessante vedere come l’iniziativa SDV si svilupperà e quali saranno le sue implicazioni per l’industria automobilistica.