Piazza Affari rimbalza, Ftse Mib +1,17%
Dopo una settimana complicata, Piazza Affari rimbalza in scia alle altre Borse europee e a Wall Street. Il Ftse Mib ha chiuso la seduta in rialzo dell’1,17%, con il comparto bancario che ha guidato la crescita. In vista della pubblicazione dei risultati trimestrali a partire da mercoledì, Unicredit ha registrato un rialzo del 3%, seguito da Mps (+3,5%) e Bper (+3,4%).
Stm, Iveco, Prysmian e altri in luce
Oltre al comparto bancario, anche altri titoli hanno registrato rialzi significativi. Stm ha guadagnato il 2,9%, Iveco il 2,8%, Prysmian il 2,5%, Banco Bpm il 2,4%, Popolare di Sondrio il 2,3% e Unipol il 2,1%.
Fineco Bank limita i guadagni dopo la smentita di Zurich
Fineco Bank ha limitato i rialzi al 2% dopo che Zurich ha smentito un interesse per il gestore del risparmio italiano.
Tim crolla del 4,8% senza una ragione apparente
In controtendenza, Tim ha subito un crollo del 4,8% dopo l’avvio di Wall Street, senza una ragione apparente.
Bioera vola del 19% dopo l’approvazione del piano di ristrutturazione
Fuori dal Ftse Mib, Bioera ha registrato un rialzo del 19% dopo l’approvazione del piano di ristrutturazione. La società prevede di ricevere l’omologa del Tribunale entro il 24 ottobre.
La volatilità dei mercati
La giornata di oggi dimostra ancora una volta la volatilità dei mercati finanziari. Il rimbalzo di Piazza Affari, in scia alle altre Borse, è un segnale positivo, ma è importante ricordare che le condizioni geopolitiche e macroeconomiche rimangono incerte. La performance di Tim, in controtendenza, evidenzia come le notizie e le aspettative del mercato possano influenzare pesantemente il valore delle azioni.