Balata: “La Serie B ha bisogno di una riforma per crescere”
Il presidente della Lega B Mauro Balata ha sottolineato la necessità di una riforma che garantisca maggiore autonomia alle leghe professionistiche, con un focus particolare sulla Serie B. Durante un incontro con le componenti del calcio italiano, Balata ha affermato: “La Serie B ha rappresentato l’esigenza di una riforma che veda una maggiore autonomia delle leghe professionistiche su alcune scelte che possano essere funzionali al sistema calcio italiano e alla sua crescita.”
Balata ha sottolineato la necessità di un’identità distintiva per ogni lega, evidenziando come la Serie B abbia già dimostrato la propria con l’introduzione di misure come il minutaggio per i giocatori Under 21 italiani, una decisione presa nel 2022 dopo un processo non semplice. “Ogni Lega deve avere il proprio tratto distintivo. Noi come Serie B abbiamo affermato una chiara identità, anche portando tutte le nostre risorse a vantaggio del minutaggio per giocatori Under 21 italiani, una decisione presa nel 2022 e dopo una serie di passaggi non semplici.”
La richiesta di riforma e la governance federale
Balata ha criticato la struttura attuale della governance federale, definendola “da ristrutturare nella direzione indicata anche dal Governo”, e ha sottolineato che la situazione attuale non favorisce il dialogo e la crescita del sistema calcio. “Non possiamo pensare che la struttura attuale della governance federale, che va ristrutturata nella direzione indicata anche dal Governo, possa migliorare o agevolare il dialogo all’interno di tutte le componenti e la crescita del sistema.”
Il presidente della Lega B ha proposto un riordino dei valori politici e della rappresentanza, con l’obiettivo di aumentare la quota del calcio professionistico al 50%, con un incremento della percentuale attuale della Serie B. “È dunque necessario procedere con il riordino dei valori politici e della rappresentanza al fine di consentire al calcio professionistico di aumentare la propria quota al 50%, con la B che vedrebbe incrementare l’attuale percentuale, sicuramente ingiustificata e penalizzante rispetto al ruolo che gioca nel sistema calcio Italia.”
Una riforma necessaria per la crescita del calcio italiano
La richiesta di riforma da parte della Serie B solleva un punto cruciale per la crescita del sistema calcio italiano. La maggiore autonomia delle leghe professionistiche, in particolare della Serie B, potrebbe favorire un maggiore coinvolgimento e una migliore rappresentanza delle diverse componenti del calcio. L’aumento della quota del calcio professionistico nella governance federale potrebbe dare voce a esigenze specifiche e contribuire a un processo decisionale più equilibrato. Sarà interessante vedere come la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) risponderà a queste richieste e se si aprirà un dialogo costruttivo per la riforma del sistema.