Un tesoro di monete e reperti romani recuperati
L’operazione Soffio, condotta dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Torino, ha portato alla luce un tesoro di reperti archeologici di inestimabile valore. Quasi 2.400 monete di epoca romana e non, insieme a vari oggetti di pregio, sono stati recuperati grazie a un’indagine avviata nel 2020 e coordinata dalla Procura di Asti.
Tra i reperti più importanti spicca un sarcofago in marmo di età imperiale, custodito per oltre cinque anni nel capanno di un’azienda agricola nei dintorni di Bra (Cuneo). Il ritrovamento del sarcofago ha permesso agli investigatori di ricostruire una rete di cercatori di antichità, muniti di metal detector, che operavano nella zona.
Un’indagine che ha portato alla luce una rete di cercatori di antichità
L’inchiesta, nata da un controllo in un’abitazione privata dove è stato scoperto un primo nucleo di beni, ha svelato un’organizzazione di persone che si dedicavano alla ricerca di reperti archeologici. Tre persone sono state processate e condannate davanti al tribunale di Asti, con sentenza oggi passata in giudicato.
La maggior parte dei reperti sono stati raccolti tra Pollentia e Augusta Bagiennorum, nei territori delle odierne Pollenzo e Bene Vagienna. Questo indica che la rete di cercatori operava in una zona ricca di storia e di vestigia del passato romano.
Restituzione al museo di Bra
Il sarcofago e altri reperti sono stati collocati al museo archeologico di palazzo Traversa a Bra, dove questo pomeriggio si è tenuta la restituzione ufficiale alla presenza delle autorità. La restituzione rappresenta un momento importante per la tutela del patrimonio culturale e per la valorizzazione della storia locale.
Il museo di Bra, grazie al recupero di questi reperti, si arricchisce di nuovi tesori che arricchiranno la sua collezione e offriranno ai visitatori un’esperienza ancora più completa e coinvolgente.
Il valore del patrimonio culturale
Il recupero di questi reperti archeologici è un evento significativo per la tutela del patrimonio culturale italiano. La scoperta di un sarcofago di età imperiale e di migliaia di monete romane ci ricorda l’importanza di preservare la nostra storia e di valorizzare il patrimonio archeologico del nostro paese. Il lavoro dei carabinieri e delle autorità giudiziarie è fondamentale per contrastare il saccheggio e il traffico illecito di beni culturali. La restituzione al museo di Bra è un esempio di come la collaborazione tra istituzioni e cittadini possa contribuire alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio culturale.