La fine di ‘Che sarà’ e il caso Scurati
La giornalista Serena Bortone, dopo la conclusione di “Che sarà” su Rai3, non sarà alla guida di un nuovo programma per la prossima stagione televisiva. La decisione arriva a seguito delle polemiche suscitate dal caso Scurati, che ha visto la giornalista al centro di un acceso dibattito per la gestione di un’intervista con lo scrittore durante la trasmissione.
La proposta di un talk show culturale
La Rai aveva offerto a Bortone uno spazio su Rai3 nella fascia delle 20.30 del sabato, dedicato alla cultura, senza attualità né politica. La proposta, che si presentava come un’opportunità per la giornalista di dedicarsi ad un genere a lei congeniale, è stata tuttavia rifiutata.
Le ragioni del rifiuto
Le ragioni del rifiuto di Bortone non sono state rese note. Si ipotizza che la giornalista abbia deciso di prendersi una pausa dalla televisione, o di dedicarsi ad altri progetti, dopo l’esperienza travagliata di ‘Che sarà’.
Considerazioni personali
La decisione di Serena Bortone di rifiutare la proposta di un nuovo programma Rai è un segnale importante. La giornalista, pur essendo stata al centro di un dibattito acceso, dimostra di avere una forte consapevolezza di sé e dei propri valori. La scelta di non accettare un’offerta che non la convince pienamente, dimostra una grande dignità e un profondo rispetto per il proprio lavoro. È importante ricordare che la televisione italiana ha bisogno di figure come Serena Bortone, che si battono per la qualità e l’indipendenza del giornalismo. La sua assenza dal panorama televisivo sarà sicuramente sentita, ma la sua decisione di non scendere a compromessi è un esempio di coraggio e di integrità che merita di essere riconosciuto.