Tolleranza zero per i motociclisti indisciplinati a Napoli: 33 contravvenzioni e 20 scooter sequestrati
davinci
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Blitz dei Carabinieri a Napoli: Tolleranza zero per i motociclisti indisciplinati
I Carabinieri della compagnia centro di Napoli hanno condotto una serrata operazione di controllo del territorio, con particolare attenzione al rispetto del codice della strada da parte dei motociclisti. L’obiettivo principale era contrastare la guida senza casco e l’accesso alle zone pedonali, comportamenti che mettono a rischio la sicurezza di tutti.
L’operazione, che ha visto la partecipazione dei carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli e del reggimento Campania, ha interessato le zone della movida, con particolare attenzione a piazza Dante e piazza della Vittoria. I militari hanno elevato 33 contravvenzioni, di cui 19 per il mancato utilizzo del casco, e sequestrato 20 scooter.
Controlli mirati e reati repressi
I controlli non si sono limitati al rispetto del codice della strada. I Carabinieri hanno anche intensificato la lotta alla criminalità, con risultati significativi.
Un 49enne già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato per evasione. L’uomo è stato trovato fuori dalla sua abitazione nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari. Tre uomini, un 61enne, un 54enne e un 39enne, anch’essi già noti alle forze dell’ordine e già sanzionati per analoga violazione, sono stati denunciati per aver esercitato l’attività di parcheggio abusivo in via Orsini, nonostante fossero sottoposti a DACUR (Divieto di accesso alle aree urbane).
Infine, un 19enne è stato segnalato alla prefettura per assunzione di droga.
Un passo avanti per la sicurezza urbana
L’operazione dei Carabinieri rappresenta un segnale importante per la sicurezza urbana e la tutela del rispetto delle regole. La tolleranza zero nei confronti dei motociclisti indisciplinati è un passo necessario per garantire la sicurezza di tutti, pedoni e automobilisti inclusi. La repressione dei reati, con l’arresto di un evaso e la denuncia di tre parcheggiatori abusivi, dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta alla criminalità.
