Palinuro a Trieste: Un Pezzo di Storia Navale
La nave scuola Palinuro, una goletta con una storia ricca e affascinante, ha fatto il suo ingresso nel golfo di Trieste, ormeggiando al molo IV. Aperta al pubblico fino a domenica 22 luglio, la nave offre ai visitatori un’occasione unica per immergersi nella storia della Marina Militare italiana. Già da ieri, nonostante il caldo torrido, sono iniziate le prime visite di turisti e triestini, attratti dalla bellezza della nave e dal suo ruolo nella formazione degli ufficiali e sottoufficiali. Tra i visitatori, Deni, di Udine, ha portato il nipote a visitare la nave, dove in passato ha prestato servizio come nocchiere. “Mi occupavo di tutta la parte superiore del ponte”, ha raccontato con orgoglio Deni, “ero sottoufficiale, sono stati due anni straordinari. È la prima volta che la rivedo dopo essermi congedato ed è una grande emozione.”
Un’Opportunità di Conoscenza e Formazione
Al comando della nave scuola c’è Samuele Mondino, che ha sottolineato l’importanza che Palinuro ricopre all’interno della Marina Militare. “Investiamo la nostra esperienza per cercare di formare gli ufficiali e i sottoufficiali del futuro”, ha detto il comandante. Ma non solo: “Quando siamo in Italia ci apriamo alla popolazione e all’estero mostriamo l’eccellenza italiana.”
La Storia della Palinuro
Varata nel 1934 nei cantieri navali Dubigeon di Nantes in Francia con il nome di “Commandant Louis Richard”, la nave è stata acquistata dalla Marina Militare italiana nel 1950. Da allora, la Palinuro ha svolto un ruolo fondamentale nella formazione delle nuove generazioni di marinai, contribuendo a mantenere viva la tradizione navale italiana.
Orari di Visita
La Palinuro rimarrà in molo IV fino al 22 luglio. Venerdì potrà essere visitata dalle 16 alle 20, sabato dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 20, domenica dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17.
L’Importanza della Cultura Marittima
La visita della Palinuro a Trieste rappresenta un’occasione preziosa per avvicinare il pubblico alla cultura marittima. La nave, con la sua storia e il suo ruolo nella formazione, è un simbolo dell’eccellenza italiana e un esempio di come la tradizione navale possa essere tramandata alle nuove generazioni.