Il costo proibitivo dei traghetti
Le vacanze estive in Italia si stanno rivelando un lusso per molte famiglie, con i prezzi dei traghetti che hanno raggiunto livelli record. Secondo un’analisi di Adiconsum Sardegna, le tariffe per i collegamenti con le isole sono aumentate in modo esponenziale, con costi che possono arrivare a superare lo stipendio mensile di un lavoratore medio.
Ad esempio, per un viaggio di andata e ritorno da Civitavecchia a Olbia, con una famiglia di due bambini e auto al seguito, il costo minimo per una sistemazione in poltrona all’andata e posto libero al ritorno è di 1.324 euro. Se si opta per una cabina interna, la spesa sale a 1.640 euro.
Anche per la tratta Genova-Olbia, il costo del biglietto in cabina interna si aggira intorno ai 1.483 euro.
La situazione non è migliore per la Sicilia. Per un viaggio da Livorno a Palermo, con una cabina all’andata e posto libero al ritorno, il biglietto parte da 1.099 euro. Da Genova a Palermo, il costo è di 1.210 euro per una cabina interna all’andata e posto libero al ritorno.
Anche per le Isole Eolie, le tariffe sono molto elevate. Per la tratta Napoli-Lipari, senza la possibilità di prenotare una cabina, la spesa è di 934 euro, mentre per la Napoli-Stromboli il costo è di 887 euro.
Le cause dell’aumento dei prezzi
L’aumento dei prezzi dei traghetti è dovuto principalmente all’aumento dei costi dei carburanti. Il prezzo del carburante è aumentato in modo significativo negli ultimi mesi, e questo ha avuto un impatto diretto sulle tariffe dei traghetti.
Inoltre, la domanda di viaggi in traghetto è aumentata in modo significativo dopo la pandemia, e questo ha contribuito ad aumentare i prezzi.
Le compagnie di navigazione hanno anche aumentato i prezzi per compensare le perdite subite durante la pandemia.
Le conseguenze per le famiglie italiane
L’aumento dei prezzi dei traghetti sta rendendo le vacanze estive un lusso per molte famiglie italiane. Molte famiglie sono costrette a rinunciare alle vacanze in barca o a scegliere destinazioni più economiche.
Questo sta avendo un impatto negativo sull’economia turistica italiana, che dipende in gran parte dal turismo interno.
Il governo italiano dovrebbe intervenire per aiutare le famiglie a fronteggiare l’aumento dei prezzi dei traghetti. Un’opzione potrebbe essere quella di introdurre un sistema di sussidi per le famiglie che desiderano viaggiare in traghetto.
Le conseguenze sull’economia turistica
L’aumento dei prezzi dei traghetti rischia di avere un impatto negativo sull’economia turistica italiana, soprattutto per le isole. Le famiglie potrebbero essere costrette a rinunciare alle vacanze in barca, optando per destinazioni più economiche o rinunciando del tutto alle vacanze. Questo potrebbe portare a una diminuzione del numero di turisti e a una riduzione dei ricavi per le aziende turistiche.
È importante che il governo italiano intervenga per aiutare le famiglie a fronteggiare l’aumento dei prezzi dei traghetti e per sostenere l’economia turistica delle isole. Potrebbe essere utile valutare l’introduzione di un sistema di sussidi o di agevolazioni per le famiglie che desiderano viaggiare in traghetto.