La piattaforma digitale per i referendum è in arrivo
Il segretario di Più Europa, Riccardo Magi, ha annunciato che il Dpcm che ufficializza la piattaforma digitale per la raccolta firme sui referendum sarà pubblicato in Gazzetta nelle prossime ore. L’annuncio è stato fatto durante l’assemblea del partito in corso a Roma.
Magi ha sottolineato che il Dpcm è stato firmato nei giorni scorsi e che il partito ha lavorato a questa conquista con l’Associazione Coscioni e altri esponenti della società civile, tra cui Mario Staderini e Marco Gentili.
“Tra poche ore, così mi dicono da Palazzo Chigi a meno di una smentita, andrà in gazzetta il Dpcm già firmato nella giornata di ieri o dell’altro ieri che ufficialmente dà avvio alla piattaforma gratuita per la raccolta digitale delle firme sui referendum”, ha dichiarato Magi.
Il segretario di Più Europa ha poi aggiunto: “Non abbiamo visto l’interfaccia digitale e il suo funzionamento e auspichiamo che sia facilmente accessibile e ben funzionante. Ma questa è una nostra conquista a cui abbiamo lavorato, con l’Associazione Coscioni, con Mario Staderini, Marco Gentili e tanti esterni al Parlamento.”
Un passo avanti per la democrazia partecipativa
La piattaforma digitale per la raccolta firme sui referendum è un passo avanti per la democrazia partecipativa. Consentirà ai cittadini di partecipare più facilmente ai processi decisionali, rendendo più facile la raccolta delle firme per i referendum.
La piattaforma è stata accolta con favore da diverse organizzazioni della società civile, che si sono battute per la sua realizzazione. L’Associazione Coscioni, in particolare, ha svolto un ruolo importante nella promozione della piattaforma.
La piattaforma digitale sarà un importante strumento per la partecipazione dei cittadini alla vita politica del Paese. Sarà interessante vedere come verrà utilizzata e come contribuirà a rendere la democrazia italiana più partecipativa.
Un’occasione per la partecipazione democratica
La piattaforma digitale per la raccolta firme sui referendum rappresenta un’importante opportunità per aumentare la partecipazione dei cittadini alla vita politica del Paese. Si tratta di un passo avanti nella direzione di una democrazia più partecipativa e inclusiva. Sarà importante monitorare l’utilizzo della piattaforma e valutare il suo impatto sulla partecipazione democratica.