La valutazione della linea politica
L’assessore Giampedrone ha svelato che il presidente Toti sta valutando attentamente la linea politica tenuta dalla giunta, con la possibilità di un cambiamento di rotta se la maggioranza dovesse allontanarsi da quella finora perseguita. “Quello che per il presidente Toti può essere determinante è la valutazione sulla linea politica tenuta dalla giunta. Toti chiede alla maggioranza di tenere la linea politica che tutti insieme abbiamo portato avanti. Se questo dovesse invece cambiare lui potrebbe anche valutare un cambiamento rispetto alla linea che sta tenendo”, ha dichiarato Giampedrone in risposta a una domanda sulle possibili dimissioni del presidente.
La questione del Rigassificatore
Al centro del dibattito c’è la questione del Rigassificatore, opera che ha visto Toti impegnato in prima linea, sia come presidente che come commissario, per la sua realizzazione. Il vicepresidente Piana, invece, ha annunciato un possibile cambio di posizione della Regione per dare voce alle preoccupazioni del territorio savonese, contrario all’opera. Giampedrone ha sottolineato che un cambio di rotta in questo senso sarebbe visto come un’incoerenza rispetto alla linea di Toti. “Sul rigassificatore – ha detto Giampedrone – ogni marcia indietro della Regione, che peraltro non è possibile, è interpretabile come un cambio di rotta rispetto alla linea della presidenza e del Commissario. Toti chiede a tutti la massima attenzione su un piano nazionale che è del governo. E’ legittima l’attenzione per il territorio e tutto quanto il vicepresidente Piana sta facendo, ma non come cambio di rotta rispetto a quanto fatto fino al 7 maggio.”
Il futuro della giunta ligure
Il futuro della giunta ligure resta incerto. Toti, nonostante il peso della poltrona, non ha ancora preso una decisione definitiva. L’assessore Giampedrone ha confermato che il presidente continuerà a riflettere sulla sua posizione e che incontrerà il ministro Salvini venerdì per ulteriori valutazioni. “Il presidente Toti continua a pensare al peso della poltrona e al fatto che le dimissioni avrebbero potuto consentirgli una azione più facile. Sarebbe stato libero, avrebbe potuto parlare. Ma ritiene che la poltrona non è nella sua disponibilità perchè quella poltrona è degli elettori per cui questo peso continua a tenerlo”, ha aggiunto Giampedrone.
Un momento di incertezza
La situazione politica in Liguria sembra essere in bilico. Il nodo del Rigassificatore, con le posizioni divergenti tra Toti e Piana, rischia di innescare una crisi all’interno della giunta. La decisione di Toti sul suo futuro dipenderà dalla valutazione della linea politica tenuta dalla maggioranza. È un momento di incertezza per la Regione, con il futuro della giunta in gioco.