La smentita della Curva Sud
La Curva Sud del Milan, tramite i propri canali social, ha rilasciato un comunicato in cui smentisce categoricamente qualsiasi legame con il cantante Fedez. La dichiarazione arriva dopo la diffusione di notizie relative all’aggressione al personal trainer Cristiano Iovino dello scorso ottobre, a cui sarebbero stati presenti sia Fedez che alcuni ultras rossoneri.
“Ormai da giorni – hanno scritto in un post e in una storia Instagram – assistiamo a un tam-tam mediatico relativo alle vicende private del cantante Fedez. Trattandosi di un personaggio molto popolare la cosa può non stupire, ma ciò che invece profondamente ci indigna è la diffusione di notizie totalmente non veritiere, le quali accostano il nome della Curva Sud al cospetto appunto del signor Federico Lucia.”
Un chiaro distinguo
La Curva Sud ha ribadito con forza di essere un gruppo di tifosi che segue il Milan in ogni stadio, con l’unico scopo di sostenere i colori rossoneri. Nel comunicato, si legge: “Dobbiamo ribadire una volta per tutte – hanno aggiunto – che la Curva, intesa come gruppo di persone che da sempre segue il Milan in ogni stadio per sostenere i colori rossoneri, non abbia alcun tipo di legame con Fedez, né riguardo vicende professionali, né tantomeno riguardo vicende private.”
Un caso delicato
La vicenda è ancora sotto indagine, e la smentita della Curva Sud rappresenta un elemento importante per ricostruire la dinamica dell’aggressione. L’accusa, infatti, riguarda presunti atti di violenza da parte di alcuni ultras rossoneri, e la dichiarazione della Curva Sud potrebbe contribuire a chiarire i ruoli e le responsabilità dei singoli individui coinvolti.
È importante sottolineare che la smentita della Curva Sud non implica la colpevolezza o l’innocenza di Fedez o di eventuali altri individui coinvolti nella vicenda. Le indagini in corso dovranno stabilire la verità dei fatti.