Lega Serie A chiede più potere: Casini: “Il riequilibrio presuppone un aumento del peso del settore professionistico”
Il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini ha ribadito la richiesta di un maggiore peso per il settore professionistico all’interno del sistema calcistico italiano, auspicando un riequilibrio che porti il peso del settore professionistico a raggiungere la metà di quello degli organi direttivi.
In una conferenza stampa tenuta dopo l’assemblea della Lega Serie A, Casini ha spiegato che “non ci sono richieste così precise”, ma che il riequilibrio “presuppone un aumento del peso del settore professionistico che è auspicabile raggiunga la metà di quello che poi sono gli organi direttivi”.
Oltre a questo, Casini ha sottolineato la necessità di una maggiore autonomia nell’organizzazione del campionato e delle leghe, e di un parere vincolante sulle delibere che riguardano la Serie A.
“Le modalità per arrivare alle modifiche sono diverse, ma si può anche concordare un impegno a raggiungere un obiettivo”, ha detto Casini. “La presenza del ministro Abodi nel tavolo di confronto è un segnale della serietà delle interlocuzioni. L’auspicio è che si risolva tutto, il tempo c’è per avere un nuovo regolamento elettorale ed avere pesi più equilibrati e più equi”.
Casini ha anche espresso fiducia nella possibilità di raggiungere un accordo, sottolineando che “anche la prova visto che in questi anni, a fronte dell’istanza da parte della Lega Serie A di avere un maggior riconoscimento, le risposte sono sempre state positive”.
“A questo punto siamo arrivati a poterlo fare e vedremo se quelle aperture sono state sincere”, ha concluso Casini.
Le istanze della Lega Serie A
Le istanze della Lega Serie A si concentrano su tre punti chiave:
- Un riequilibrio del peso del settore professionistico: la Lega Serie A auspica che il settore professionistico raggiunga la metà del peso degli organi direttivi.
- Maggiore autonomia nell’organizzazione del campionato e delle leghe: la Lega Serie A chiede una maggiore autonomia nella gestione del campionato e delle leghe.
- Parere vincolante sulle delibere che riguardano la Serie A: la Lega Serie A chiede di avere un parere vincolante sulle delibere che riguardano la Serie A.
Queste richieste sono state presentate al ministro Abodi, che ha partecipato al tavolo di confronto.
Il ruolo del ministro Abodi
La presenza del ministro Abodi nel tavolo di confronto è stata interpretata da Casini come un segnale della serietà delle interlocuzioni. Casini ha espresso l’auspicio che si risolva tutto e che si riesca a raggiungere un accordo per un nuovo regolamento elettorale che garantisca un peso più equilibrato e più equo.
Il ruolo del ministro Abodi è fondamentale per la risoluzione di questa questione. La sua presenza dimostra la volontà del governo di intervenire e di trovare una soluzione che soddisfi tutte le parti in causa.
Le sfide per il futuro del calcio italiano
La richiesta della Lega Serie A di un maggiore potere è un segnale importante per il futuro del calcio italiano. La questione del riequilibrio del potere all’interno del sistema calcistico è complessa e delicata, ma è fondamentale per garantire la sostenibilità e la competitività del calcio italiano. La presenza del ministro Abodi nel tavolo di confronto è un segnale positivo, ma è importante che si riesca a raggiungere un accordo che soddisfi tutte le parti in causa. Il futuro del calcio italiano dipende dalla capacità di trovare un equilibrio tra le diverse esigenze e di creare un sistema che sia equo e sostenibile.