Una tappa nella storia del Brasile
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto tappa a Rio de Janeiro, dove ha visitato la Biblioteca Nazionale, un’istituzione fondamentale per la memoria del Brasile. Inaugurata nel 1810, è la più grande biblioteca dell’America Latina e una delle dieci più grandi al mondo, custodendo una copia di ogni opera pubblicata in Brasile. La Biblioteca è anche la più antica organizzazione governativa legata alla cultura in Brasile.
Un omaggio all’immigrazione italiana
La visita di Mattarella è stata l’occasione per inaugurare la mostra “Rio: Nuova Roma – Alleanze culturali – 150 anni di immigrazione italiana”, allestita nell’atrio della Biblioteca. La mostra, che rimarrà accessibile virtualmente sul sito BNDigital, celebra il forte legame culturale tra Italia e Brasile, evidenziando il ruolo dell’immigrazione italiana nella formazione della società brasiliana. In precedenza, la facciata della Biblioteca era stata illuminata con i colori della bandiera italiana per celebrare l’anniversario dell’immigrazione.
Un patrimonio culturale di inestimabile valore
Marco Lucchesi, presidente della Fondazione Biblioteca nazionale, ha presentato a Mattarella parte della preziosa collezione di opere italiane custodite nella Biblioteca. Tra queste, spiccano una raccolta di quasi cento giornali italiani scritti e pubblicati in Brasile, incunaboli e opere rare del Rinascimento, e la collezione Costa e Silva di disegni italiani, che comprende opere di maestri come Vasari, Guercino, Annibale Carracci, Guido Reni e Piranesi.
Un ponte tra culture
La visita del Presidente Mattarella alla Biblioteca Nazionale di Rio de Janeiro rappresenta un’occasione importante per riflettere sul legame profondo tra Italia e Brasile. L’immigrazione italiana ha lasciato un segno indelebile nella cultura e nella società brasiliana, arricchendola di tradizioni, competenze e valori. La Biblioteca Nazionale, custode della memoria del Brasile, rappresenta un ponte tra le due culture, un luogo dove storia e presente si incontrano e si intrecciano.