Un boom di bonus sociali nel 2023
L’Autorità pubblica per l’energia, l’Arera, ha pubblicato un rapporto che rivela un significativo aumento nell’erogazione dei bonus sociali per l’elettricità e il gas nel 2023. Sono stati erogati ben 7,6 milioni di bonus, per un importo stimato di 2,15 miliardi di euro. Questo rappresenta un incremento medio del 22% rispetto al 2022, con un +21,5% per l’elettrico e +23,1% per il gas.
Questo incremento è dovuto all’aumento delle soglie Isee, deciso con la legge 197 del 2022, che ha permesso di riconoscere il bonus a 1,5 milioni di clienti elettrici e 1 milione di clienti gas in più rispetto al 2022.
Tuttavia, dal 1° gennaio 2024, con il calo delle quotazioni internazionali e il ritorno alle soglie Isee pre-crisi, la platea dei beneficiari è diminuita.
Bonus elettrici: un’analisi dettagliata
Nel 2023 sono stati erogati circa 4,576 milioni di bonus elettrici per disagio economico, rispetto ai 3,8 milioni del 2022 e ai 2,5 milioni del 2021, anno di prima applicazione del meccanismo automatico di riconoscimento.
Di questi, 1,5 milioni di nuclei familiari hanno beneficiato della soglia potenziata del 2023, con un Isee compreso tra 9.530 e 15.000 euro.
Per quanto riguarda i bonus elettrici per disagio fisico, destinati a chi utilizza apparecchiature elettromedicali per supporto vitale, sono stati erogati 64.828 bonus, con un aumento del 24% rispetto al 2022.
Bonus gas: un quadro generale
Nel 2023 sono stati erogati poco più di 3 milioni di bonus gas, rispetto ai 2,4 milioni del 2022 e ai 1,5 milioni del 2021.
Un’analisi critica del sistema dei bonus sociali
L’aumento dei bonus sociali nel 2023 è stato un importante strumento di sostegno per le famiglie in difficoltà, soprattutto in un contesto di crisi energetica. Tuttavia, la riduzione della platea dei beneficiari dal 2024 pone alcuni interrogativi. È importante valutare se le soglie Isee pre-crisi sono ancora adeguate a rispondere alle esigenze delle famiglie più fragili, soprattutto in un contesto di incertezza economica.
Inoltre, è necessario garantire la sostenibilità del sistema dei bonus sociali nel lungo periodo, garantendo la trasparenza e l’efficienza nell’erogazione dei benefici.