L’Ungheria blocca la dichiarazione Ue sul voto israeliano a due stati: tensioni in vista del Consiglio Affari Esteri
atlante
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L’Ungheria frena la condanna Ue
L’Ungheria ha bloccato una dichiarazione a 27 da parte dell’Unione Europea in risposta al voto della Knesset israeliana contro la soluzione a due stati. La notizia è stata confermata all’ANSA da una fonte qualificata. Questo evento crea un clima di tensione in vista del prossimo Consiglio Affari Esteri, in programma per lunedì, dove il Medio Oriente sarà nuovamente al centro del dibattito.
Il Consiglio Affari Esteri e l’agenda Ue-Israele
Il Consiglio Affari Esteri discuterà l’agenda per una riunione del Consiglio di Associazione Ue-Israele, con Gaza al centro del dibattito, ma non l’unico tema. Come spiega un alto diplomatico, “Vogliamo mantenere un approccio bilanciato e affrontare anche altre questioni della nostra cooperazione.”
L’impasse diplomatica e il futuro della cooperazione Ue-Israele
La decisione dell’Ungheria di bloccare la dichiarazione congiunta dell’Ue pone un’ombra sulla cooperazione tra l’Unione Europea e Israele. La questione della soluzione a due stati è un tema delicato e sensibile, e la posizione dell’Ungheria potrebbe complicare i rapporti tra le due parti. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione in vista del Consiglio Affari Esteri e della riunione del Consiglio di Associazione Ue-Israele.
