Borrell fa marcia indietro sul Gymnich a Budapest: il Consiglio Esteri deciderà
atlante
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Retromarcia di Borrell sul Gymnich a Budapest
L’alto rappresentante Josep Borrell ha fatto marcia indietro sulla possibilità di trasformare il Consiglio informale Esteri-Difesa, il Gymnich, in un appuntamento formale a Bruxelles. L’idea era quella di “sfilarlo” all’Ungheria, che avrebbe ospitato l’evento a Budapest. L’ufficio di Borrell aveva inizialmente informato gli Stati membri che l’evento si sarebbe tenuto a Budapest “come da programma”. Tuttavia, dopo l’opposizione di Berlino, la situazione è cambiata.
Il Consiglio Esteri deciderà
Secondo fonti dell’ANSA, i ministri affronteranno la questione al Consiglio Affari Esteri di lunedì, sebbene il tema non sia in agenda. “Vuole sentire le loro posizioni”, spiega una fonte. Questo significa che Borrell vuole capire se c’è un consenso tra gli Stati membri per spostare il Gymnich a Bruxelles o se si terrà a Budapest come previsto.
Il ruolo dell’Ungheria
La decisione di Borrell di tenere il Gymnich a Budapest era stata vista da alcuni come un tentativo di “premiarlo” per la sua posizione filo-russa. Tuttavia, l’opposizione di Berlino ha dimostrato che non tutti gli Stati membri sono d’accordo con questa scelta. La decisione finale sul luogo del Gymnich sarà presa dal Consiglio Affari Esteri, che dovrà valutare le posizioni di tutti gli Stati membri.
