Accoltellamento in zona stazione
Un giovane di 26 anni di nazionalità ghanese è stato accoltellato in zona stazione a Reggio Emilia poco prima delle 19 di questa sera. L’uomo è stato colpito con un paio di fendenti da due nordafricani, ora ricercati dalle forze dell’ordine. La vittima è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria Nuova, ma non risulterebbe essere in pericolo di vita.
Dinamica dell’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni, alla base dell’aggressione ci sarebbe un presunto furto di un telefonino e un monopattino conteso. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno rinvenuto a terra, sotto i portici di viale IV Novembre, due coltelli sporchi di sangue, poi sequestrati.
Tensione e scontri
Momenti di tensione si sono registrati quando sul posto è arrivato il fratello della vittima, assieme a un nutrito gruppo di connazionali. Il gruppo ha iniziato a inveire contro una decina di persone di origine magrebina, dall’altra parte della strada, accusandoli di far parte di una ‘banda’ appartenente ai due presunti aggressori.Un ghanese ha iniziato a lanciare transenne, biciclette e sedie in strada, bloccando il traffico degli autobus per qualche minuto. Infine si è registrato un accenno di rissa dopo alcune provocazioni tra ‘bande’, sedata dall’intervento di diverse pattuglie di polizia locale, questura e carabinieri.
Presidio rafforzato
Per il timore di vendette e visto il clima di alta tensione nel quartiere, la questura ha rafforzato il presidio dinamico e il passaggio delle Volanti per la serata e la nottata.
Un clima di tensione
L’aggressione e la successiva reazione del gruppo di connazionali della vittima evidenziano un clima di tensione e di sospetto nel quartiere. La presenza di diverse ‘bande’ e la diffusione di accuse di appartenenza a gruppi criminali suggeriscono una situazione di instabilità sociale che richiede un intervento mirato da parte delle autorità.