Sciopero del trasporto pubblico locale: disagi in tutta Italia
Lo sciopero di quattro ore dei lavoratori del trasporto pubblico locale, indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, ha causato disagi in tutta Italia. L’agitazione ha portato alla chiusura delle metropolitane e ad un andamento a singhiozzo dei servizi di superficie, con ritardi e cancellazioni di bus e tram. L’adesione allo sciopero è stata alta, con una media nazionale oltre il 50% e punte in alcune città fino al 98%, secondo il sindacato dei trasporti della Cgil.
I sindacati hanno denunciato le condizioni lavorative insostenibili e le retribuzioni ai minimi storici dei lavoratori del settore. La carenza d’organico, il deterioramento delle condizioni lavorative e retributive e la crescente aggressione al personale di front line sono stati indicati come i principali motivi della protesta.
La Fit-Cgil ha spiegato che l’alta adesione allo sciopero è una risposta dei lavoratori che sono “strema”ti da queste condizioni. La Uilt ha sottolineato che lo sciopero è “l’ennesima dimostrazione del forte disagio che vive la categoria” e ha chiesto un rinnovo contrattuale per migliorare le condizioni di lavoro, incrementare la sicurezza e aumentare le retribuzioni.
Sciopero di Ita Airways a settembre
Dopo una pausa estiva, le proteste riprenderanno a settembre con lo sciopero dei lavoratori di Ita Airways, indetto da Fit-Cisl e Ugl Trasporto Aereo. Lo sciopero, previsto per il 7 settembre dalle 13 alle 17, riguarda le criticità legate ai criteri di reclutamento ed assunzione, alla mancata concessione del part time e a tematiche specifiche che riguardano il personale navigante, tecnico e di cabina.
La voce dei lavoratori e il futuro del trasporto pubblico
Lo sciopero del trasporto pubblico locale è un chiaro segnale di allarme per le condizioni lavorative e le retribuzioni dei lavoratori del settore. La protesta, che ha visto un’alta adesione, dimostra la crescente insoddisfazione dei lavoratori e la necessità di un intervento urgente per migliorare le loro condizioni. Il rinnovo contrattuale è un punto chiave per risolvere la vertenza e garantire un servizio di trasporto pubblico di qualità. La protesta di Ita Airways aggiunge un’ulteriore voce al coro di lavoratori che chiedono un cambiamento. La crisi del settore aereo, aggravata dalla pandemia, ha messo a dura prova i lavoratori e la loro sicurezza. L’auspicio è che le richieste dei lavoratori vengano ascoltate e che si arrivi a una soluzione che garantisca un futuro migliore per tutti.