Cartolarizzazioni Sts: un passo avanti per le banche italiane
La Consob ha annunciato una importante novità per il sistema bancario italiano: le banche potranno beneficiare di una deroga regolamentare europea che facilita le cartolarizzazioni sintetiche Sts (semplici, trasparenti e standardizzate). Questa decisione, che arriva dopo un parere favorevole dell’Autorità bancaria europea (Eba), permette agli istituti di credito di liberare maggiori risorse per il finanziamento dell’economia reale.
La chiave di volta di questa novità è la correlazione tra il rating delle banche e quello dello Stato. In base al Regolamento Ue 2017/2402, per le cartolarizzazioni Sts, questa correlazione era un requisito fondamentale. Tuttavia, grazie alla deroga concessa dalla Consob, la maggior parte delle banche italiane potrà fare ricorso alle Sts anche a fronte di un rating non in linea con il livello previsto dalla normativa comunitaria.
La Consob, con la sua autorizzazione, ha quindi reso praticabile questa opportunità, semplificando le operazioni di cartolarizzazioni sintetiche Sts e ‘scongelando’ risorse finanziarie che potranno essere utilizzate per altri fini. Questo, conclude la Consob, potrebbe portare a benefici per l’intero sistema economico.
Il ruolo della Consob e dell’Eba
La Consob ha svolto un ruolo fondamentale in questo processo, presentando una richiesta argomentata all’Eba per ottenere la deroga regolamentare. L’Eba, a sua volta, ha espresso un parere favorevole, aprendo la strada alla Consob per autorizzare la deroga per la maggior parte delle banche italiane.
Questo dimostra la collaborazione tra le autorità di regolamentazione finanziaria europee e la loro attenzione alle esigenze specifiche dei sistemi bancari nazionali. La Consob, in particolare, si è dimostrata sensibile alle difficoltà che le banche italiane hanno incontrato nel passato per accedere alle cartolarizzazioni Sts, e ha lavorato per rimuovere gli ostacoli normativi che limitavano l’operatività del sistema bancario domestico.
Implicazioni per l’economia reale
La possibilità per le banche italiane di accedere più facilmente alle cartolarizzazioni Sts ha il potenziale per avere un impatto positivo sull’economia reale. Le banche potranno liberare risorse finanziarie che potranno essere destinate a nuovi investimenti, favorendo la crescita economica e lo sviluppo.
Inoltre, la semplificazione delle operazioni di cartolarizzazione potrebbe portare a una maggiore competitività nel mercato del credito, con benefici per le imprese e per i consumatori. La Consob, nel suo comunicato, sottolinea che questa novità potrebbe contribuire a ‘scongelare’ risorse finanziarie e a renderle disponibili per altri fini, con potenziali benefici per l’intero sistema economico.
Un passo nella giusta direzione
Questa decisione della Consob è un passo nella giusta direzione per il sistema bancario italiano. La semplificazione delle operazioni di cartolarizzazione potrebbe dare un impulso importante all’economia reale, liberando risorse finanziarie che potranno essere destinate a nuovi investimenti e a progetti innovativi. Tuttavia, è importante monitorare attentamente l’impatto di questa novità sul sistema bancario e sull’economia reale, assicurandosi che i benefici siano reali e sostenibili nel tempo.