Scoperta bomba d’aereo a Pitigliano
Un cantiere per la realizzazione di un nuovo viadotto stradale sul fiume Fiora a Pitigliano (Grosseto) ha portato alla scoperta di un ordigno bellico: una bomba d’aereo inesplosa da 1.000 libbre, di fabbricazione americana.
Intervento degli artificieri e brillamento controllato
Le attività di bonifica e brillamento sono state condotte dagli artificieri del 2/o Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, sotto il coordinamento della prefettura di Grosseto. Hanno collaborato alla riuscita dell’operazione la Provincia, i Comuni di Pitigliano e Manciano, le forze dell’ordine, l’Asl e il volontariato di protezione civile.
Dopo l’evacuazione completa dell’area rossa, le operazioni di bonifica sono durate circa 40 minuti. Successivamente, la bomba è stata trasportata in una cava dove è stata fatta brillare alle ore 13:00.
Ringraziamenti del prefetto
“Desidero ringraziare – ha detto il prefetto Paola Berardino – tutti gli attori intervenuti che, grazie alla sinergica collaborazione dimostrata, hanno consentito la bonifica dell’ordigno nella massima cornice di sicurezza, senza alcuna criticità”.”
Un’operazione delicata condotta con successo
La bonifica di un ordigno bellico di tale portata richiede un’attenta pianificazione e una grande professionalità. Il fatto che l’operazione si sia conclusa con successo, senza incidenti, è un segno della competenza degli artificieri e della sinergia tra le diverse istituzioni coinvolte. Questo evento ricorda l’importanza di restare vigili rispetto alla presenza di residuati bellici, soprattutto in aree che hanno vissuto conflitti.