Posizione di Europa Verde sulla maggioranza Ue
Il leader di Europa Verde, Angelo Bonelli, ha delineato la posizione del partito in merito alla votazione della maggioranza che governerà le istituzioni Ue, in programma a breve. Bonelli ha affermato che il partito si è sempre espresso a favore del proprio ruolo cruciale nell’impedire uno spostamento della maggioranza verso destra, ritenendo che non si possa rimanere indifferenti di fronte a tale rischio. La posizione di Europa Verde, concordata con gli europarlamentari del partito, è un “sì condizionato” a determinate condizioni.
Le condizioni di Europa Verde
Tra i punti chiave evidenziati da Bonelli figurano la “difesa delle politiche sul clima con un fondo sociale“, in quanto la transizione ecologica ha un costo che non dovrebbe ricadere sui ceti sociali più fragili. Inoltre, il partito si batte per “una politica a sostegno dell’industria“, per “la democrazia e i diritti umani” e per l’esclusione dalla maggioranza sia dei “Patrioti” che di “Ecr“.
Posizione sulla guerra e rapporto con Sinistra Italiana
Riguardo al tema della guerra, Bonelli ha dichiarato che il partito si impegnerà a seguire i programmi di “Avs“, anche in caso di dissenso con il proprio gruppo. Si è rivolto agli “amici di Sinistra Italiana” affermando che non si può spostare il baricentro dell’Europa verso destra.
Un’alleanza strategica?
La posizione di Europa Verde sembra essere un tentativo di bilanciare le forze all’interno del Parlamento europeo, cercando di evitare uno scenario considerato rischioso dal partito. La scelta di un ‘sì condizionato’ potrebbe essere interpretata come una strategia per ottenere concessioni e garantire che le politiche dell’Unione Europea siano allineate alle priorità del partito.