La ripartizione dell’otto per mille 2024
Secondo i dati pubblicati sul sito del dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), la ripartizione dell’otto per mille dell’Irpef riferito al 2020 e ripartito nel 2024 ha visto la Chiesa cattolica come principale beneficiario.
Su un totale di circa 1 miliardo 320 mila euro, la Chiesa cattolica ha ricevuto il 68,59%, pari a poco più di 990 milioni di euro. Lo Stato si è aggiudicato il 25,62% con circa 340 milioni di euro, mentre la Chiesa Evangelica Valdese ha ricevuto il 3,04% con 40 milioni di euro.
L’otto per mille: un sistema di finanziamento controverso
L’otto per mille rappresenta un sistema di finanziamento pubblico che, pur essendo frutto di una scelta individuale da parte dei contribuenti, continua a suscitare dibattito. La destinazione di una quota così rilevante alla Chiesa cattolica, rispetto ad altre realtà religiose o allo Stato, solleva questioni relative alla laicità dello Stato e alla trasparenza nell’utilizzo di fondi pubblici.