L’arresto di Giacomo Bozzoli
Giacomo Bozzoli, scomparso da oltre un anno, è stato arrestato dalle forze dell’ordine. Il procuratore di Brescia Francesco Prete ha fornito dettagli sull’arresto durante una conferenza stampa, rivelando che Bozzoli è stato trovato nascosto in una villa a Soiano del Lago, in provincia di Brescia.
Il ritrovamento di Bozzoli
Secondo le dichiarazioni del procuratore Prete, Bozzoli si trovava nascosto in un cassettone del letto matrimoniale della villa. Al momento dell’arresto, è stato trovato in possesso di un borsello contenente 50mila euro.
Il periodo di latitanza
Il procuratore ha inoltre rivelato che Bozzoli si è recato in Spagna con la compagna e il figlio, per poi fare rientro in Italia con mezzi di fortuna. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sul periodo trascorso in Spagna o sulle modalità del rientro in Italia.
Un arresto che solleva interrogativi
L’arresto di Giacomo Bozzoli, dopo oltre un anno di scomparsa, solleva numerosi interrogativi. La presenza di una somma cospicua di denaro al momento dell’arresto potrebbe suggerire un’attività illecita svolta durante il periodo di latitanza. Sarà compito degli inquirenti chiarire i dettagli della vicenda e le eventuali responsabilità di Bozzoli.