Sudafrica: Maltempo devasta il Capo Occidentale, chiesto lo stato di disastro

Maltempo persistente e danni ingenti

La provincia del Capo Occidentale in Sudafrica sta affrontando un’ondata di maltempo con forti piogge e venti da burrasca che si sono abbattuti sulla regione negli ultimi giorni. Le condizioni meteorologiche estreme dovrebbero persistere per tutto il fine settimana, con l’arrivo previsto di almeno altri due fronti freddi.
Il premier della provincia, Alan Winde, ha richiesto al governo centrale di dichiarare lo stato di disastro provinciale, sottolineando l’impatto devastante del maltempo che ha colpito l’intera provincia da quasi una settimana. Secondo Winde, oltre 100.000 persone sono state colpite e 33.000 strutture hanno subito danni a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
“Abbiamo un disperato bisogno di risorse aggiuntive dal governo centrale per gestire una situazione umanitaria enorme”, ha dichiarato Winde, evidenziando la gravità della situazione.

Impatti sul territorio e sulle infrastrutture

Le piogge torrenziali hanno portato a dighe e fiumi pieni, con bacini idrografici saturi. Il porto di Città del Capo ha subito danni significativi, con guasti alle attrezzature che hanno influito sull’efficienza operativa.
Il maltempo ha avuto un impatto significativo anche sul settore agricolo, con piogge e inondazioni che stanno colpendo i coltivatori di agrumi proprio nel periodo di massima produzione. La Camera di Commercio e Industria del Capo ha segnalato ripercussioni negative su diversi settori, anche se l’impatto finale dei danni è ancora in fase di valutazione.

Problemi per le rotte marittime

Le tempeste che stanno colpendo la punta meridionale dell’Africa stanno creando problemi per le navi in transito, con un’ondata di maltempo che ha già causato l’incaglio di una nave, con il rischio di un disastro ambientale. Un’altra nave ha perso oltre 40 container in mare.
Le tempeste in prossimità delle coste africane stanno creando difficoltà alla rotta chiave utilizzata dalle navi per evitare gli attacchi dei militanti Houthi dello Yemen nel Mar Rosso.

Un’emergenza che richiede un’azione coordinata

La situazione nel Capo Occidentale evidenzia la crescente vulnerabilità di molte regioni del mondo agli eventi meteorologici estremi, sempre più frequenti e intensi a causa del cambiamento climatico. La richiesta di stato di disastro da parte del premier Winde sottolinea l’urgenza di un intervento immediato e coordinato da parte del governo centrale per fornire assistenza alle popolazioni colpite e per gestire l’emergenza in modo efficace. È fondamentale che la comunità internazionale si impegni a sostenere gli sforzi di adattamento al cambiamento climatico, soprattutto nelle zone più vulnerabili.