Pidcock lascia il Tour de France
Il ciclista britannico Tom Pidcock, uno dei leader della squadra Ineos Grenadiers, ha abbandonato il Tour de France prima dell’inizio della 14ma tappa a causa di “sintomi di Covid”, come annunciato dalla sua squadra.
“Tom mostra sintomi di Covid-19 e, su consiglio del nostro team medico, ora tornerà a casa per riprendersi”, ha scritto il team Ineos Grenadiers su X.
Pidcock, vincitore in cima all’Alpe d’Huez al Tour de France 2022, si trovava al 35° posto in classifica generale, a 54’40” dal leader Tadej Pogacar. Il ciclista britannico aveva in programma di partecipare alle Olimpiadi di Parigi, dove avrebbe gareggiato su strada e in mountain bike.
Altri ritiri a causa del Covid
Il ritiro di Pidcock segue quello di Juan Ayuso, corridore degli EAU, avvenuto ieri. Il 21enne aveva iniziato la corsa con la febbre, abbandonando dopo meno di 30 km. I media spagnoli avevano riferito che Ayuso era risultato positivo al Covid nei giorni precedenti.
Dall’inizio del Tour, diversi corridori sono stati costretti ad abbandonare la corsa a causa di problemi di salute legati al Covid, tra cui l’olandese Fabio Jakobsen e lo spagnolo Pello Bilbao, entrambi ritirati mercoledì. Lo stesso giorno, il danese Mikael Morkov, risultato positivo al Covid ma asintomatico, è stato escluso dalla corsa “per precauzione”.
Impatto del Covid sul Tour de France
Il ritiro di Pidcock e di altri corridori a causa del Covid-19 evidenzia ancora una volta l’impatto del virus sul mondo dello sport. La corsa a tappe più importante del mondo non è immune da questa minaccia, e la salute degli atleti rimane una priorità assoluta. La decisione di ritirare i corridori positivi al Covid, anche se asintomatici, dimostra la volontà di prevenire la diffusione del virus all’interno del gruppo e di tutelare la salute di tutti i partecipanti.