Karla Sofia Gascón, da Cannes a Ischia: la Global Icon transgender racconta la sua storia
davinci
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Un’icona transgender a Ischia
Karla Sofia Gascón, attrice spagnola vincitrice a Cannes come miglior protagonista per il film “Emilia Perez” di Jacques Audiard (prima transgender ad aggiudicarsi il premio insieme a Zoe Saldana e Selena Gomez), è stata nominata “Global Icon” all’Ischia Film&Music Festival di Pascal Vicedomini. L’attrice, che ha espresso il desiderio di parlare in italiano, ha condiviso ricordi legati al periodo trascorso a Milano nei primi anni ’90, dove lavorava per Canale 5 nei programmi “Solletico” e “Gommapiuma”, ricordando con nostalgia la città e il suo splendido Duomo. Ha inoltre rivelato di aver girato il suo primo film dopo la transizione, “Uomini e altri inconvenienti” di Giorgio Serafini, nella città di Taranto, pur lamentando che la produzione abbia avuto problemi e il film non sia ancora uscito.
Progetti futuri e un impegno per i diritti LGBTQ+
La sua vita è cambiata radicalmente dopo il trionfo a Cannes, aprendo le porte a una carriera hollywoodiana. Gascón ha anticipato che nel 2025 sarà diretta da un regista premio Oscar, senza però svelare ulteriori dettagli. Al momento, l’attrice si concentra sulla promozione mondiale di “Emilia Perez”, confessando di essere impegnata a lavoro e al telefono 24 ore su 24 a causa dei fusi orari.Il suo discorso commovente a Cannes l’ha incoronata portavoce dei diritti LGBTQ+: “Non che volessi esserlo, ma è troppo importante dare la speranza a tante persone. Tutti possiamo cambiare al meglio e rivoluzionare la vita”, ha dichiarato. Gascón ha sottolineato come il film e la sua esperienza siano un esempio di forza e un invito a non arrendersi mai, confidando nelle proprie capacità e non lasciandosi sopraffare dalla negatività.
Un’icona di speranza e cambiamento
La storia di Karla Sofia Gascón è un esempio di coraggio e resilienza, dimostrando che la diversità è una ricchezza e che ognuno può raggiungere i propri obiettivi con determinazione. Il suo impegno per i diritti LGBTQ+ rappresenta un messaggio di speranza per tante persone, incoraggiando l’accettazione e la lotta contro ogni forma di discriminazione.
