L’impegno per la divulgazione scientifica e la fragilità dei giovani
Vincenzo Schettini, professore di fisica e divulgatore scientifico, ha espresso la sua soddisfazione per aver dato spazio alla fragilità dei giovani nel programma televisivo “La fisica dell’amore” su Rai 2. Secondo Schettini, la fragilità dei giovani è oggi più accentuata a causa della confusione del mondo contemporaneo, che genera disorientamento. Durante un incontro al festival “Il libro Possibile”, Schettini ha presentato il suo libro “Ci vuole un fisico bestiale – Vi racconto i fisici più pop della storia” (Mondadori), rivelando la sua gioia nel dialogare con i ragazzi e rispondere alle loro domande, spesso accompagnate da richieste di abbracci.
Un ritorno in televisione e l’amore per la scienza
Secondo alcune indiscrezioni, Schettini dovrebbe tornare sul piccolo schermo nella prossima stagione televisiva, ma preferisce attendere la presentazione dei palinsesti prima di confermare la notizia. L’esperienza televisiva in Rai, secondo il professore, è stata “bellissima” perché gli ha permesso di essere se stesso e di esprimere la sua creatività.Schettini aspira a continuare a divulgare la scienza in modo coinvolgente, sperando di suscitare l’interesse dei giovani per le discipline scientifiche, senza distinzioni di genere. Attribuisce la minore presenza di donne nelle facoltà scientifiche a un retaggio culturale che si manifesta già in tenera età, con scelte di giocattoli che spesso indirizzano i bambini verso le costruzioni e le bambine verso le bambole.
La scuola come luogo da proteggere
Schettini si definisce sia un fisico che un uomo di spettacolo, con una forte responsabilità nei confronti dei giovani e del futuro, sostenendo l’importanza delle STEM come prospettiva lavorativa. La sua visione del futuro è legata a un cambiamento gentile della scuola, investendo risorse sugli insegnanti e non su tecnologie come tablet e televisori.Secondo lui, la scuola è un luogo fondamentale che non deve perdere terreno, ma deve essere un ambiente attraente per i ragazzi, in grado di proiettarli verso un futuro positivo. Schettini si impegna a promuovere questo messaggio attraverso libri, teatro, televisione, web, ricevendo incoraggiamento da ragazzi, genitori e colleghi stanchi di una scuola che sembra regredire invece di progredire.
La divulgazione scientifica come ponte verso i giovani
L’impegno di Vincenzo Schettini per la divulgazione scientifica è encomiabile, soprattutto perché si concentra sulla necessità di raggiungere i giovani e di rispondere alle loro esigenze. La sua capacità di connettere la scienza con il mondo reale, rendendola accessibile e coinvolgente, è un esempio di come la comunicazione possa essere uno strumento potente per ispirare le nuove generazioni.