Un nuovo tassello per la sicurezza energetica italiana
L’arrivo della nave rigassificatrice Bw Singapore rappresenta un passo significativo per la sicurezza energetica italiana. La nave, che entrerà in funzione nel 2024, sarà operativa nell’impianto offshore di Ravenna e contribuirà ad aumentare la capacità di rigassificazione del Paese a 28 miliardi di metri cubi all’anno. Questo volume corrisponde al 45% della domanda italiana di gas del 2023, un dato significativo che dimostra l’importanza strategica del progetto.La capacità di rigassificazione della Bw Singapore è paragonabile al volume di gas importato dalla Russia nel 2021, un dato che evidenzia l’impegno dell’Italia a diversificare le proprie fonti di approvvigionamento energetico e ridurre la dipendenza da un singolo fornitore.
Visita del Ministro Pichetto e ricadute economiche
Il ministro della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, ha visitato il cantiere del rigassificatore a Ravenna, incontrando i responsabili di Rosetti Marino, l’azienda che sta realizzando l’impianto offshore. La visita ha evidenziato le ricadute economiche positive del progetto sul territorio ravennate.Secondo Snam, oltre 240 fornitori sono coinvolti nel progetto, di cui oltre 80 provenienti dalla provincia di Ravenna o dall’Emilia-Romagna. Le imprese del Ravennate hanno ottenuto contratti per oltre 300 milioni di euro, pari a circa il 30% dell’investimento totale che supera il miliardo di euro. Snam sosterrà inoltre costi per 30 milioni di euro all’anno per servizi vari.Dal punto di vista occupazionale, il progetto ha già impegnato circa 800 persone, con un picco di attività previsto a oltre 1.200 lavoratori.
Un passo verso l’indipendenza energetica?
L’aumento della capacità di rigassificazione italiana è sicuramente un passo positivo per la sicurezza energetica del Paese, soprattutto in un contesto geopolitico complesso come quello attuale. La diversificazione delle fonti di approvvigionamento è fondamentale per ridurre la dipendenza da singoli fornitori e garantire la stabilità del sistema energetico. Tuttavia, è importante considerare anche le implicazioni ambientali del gas naturale, che rimane una fonte fossile con un impatto non trascurabile sulle emissioni di gas serra. Sarà quindi fondamentale investire in parallelo nelle energie rinnovabili per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e garantire un futuro energetico sostenibile.