Preoccupazioni sulla F.I.E.S. espresse dal Presidente della Fita
Durante la riunione della Giunta Coni tenutasi a Roma, il Presidente della Federazione Italiana Taekwondo (Fita), Angelo Cito, ha espresso preoccupazioni riguardo alla proposta di riconoscimento della F.I.E.S. (Federazione Italiana Esports) come associazione benemerita del Coni.
Secondo Cito, la proposta attribuirebbe alla F.I.E.S. compiti e ruoli che vanno oltre quelli che un organismo di questo tipo dovrebbe avere, rischiando di entrare in collisione con le prerogative delle Federazioni internazionali e nazionali.
Cito ha ricordato come diverse Federazioni, tra cui la Fita, si siano già impegnate nello sviluppo degli Esports, organizzando eventi e partecipando ai primi Giochi Olimpici Virtuali a Singapore.
L’importanza di un ruolo chiaro per la F.I.E.S.
Il Presidente della Fita ha sottolineato la necessità di definire con chiarezza i compiti e i ruoli che la F.I.E.S. dovrebbe avere in Italia, in considerazione dell’importanza e della complessità del mondo degli Esports, in continua espansione anche dal punto di vista economico.
Cito ha riconosciuto l’importanza dell’interesse del Coni per gli Esports, ma ha sottolineato la necessità di un approccio rispettoso nei confronti degli organismi che hanno già investito in questo settore.
Equilibrio tra tradizione e innovazione
La posizione del Presidente della Fita evidenzia un tema cruciale: come integrare il mondo degli Esports all’interno del panorama sportivo tradizionale senza compromettere il ruolo delle federazioni storiche. È importante trovare un equilibrio che riconosca l’importanza degli Esports come fenomeno in crescita, ma che allo stesso tempo tuteli le prerogative e l’esperienza delle federazioni sportive tradizionali, garantendo un’integrazione armoniosa.