Ruggeri: “Grazie a Gasperini e alla Percassi”
Matteo Ruggeri, terzino sinistro dell’Atalanta, ha spento 22 candeline durante il ritiro estivo della squadra, concedendo un’intervista al canale YouTube del club. In questa occasione, il calciatore ha espresso parole di gratitudine verso l’allenatore Gian Piero Gasperini e la famiglia Percassi, proprietaria del club, per il supporto ricevuto nel suo percorso di crescita.
“Per il mio percorso di crescita devo ringraziare l’allenatore Gian Piero Gasperini e la società che attraverso la famiglia Percassi mi ha sempre dato fiducia”, ha dichiarato Ruggeri, evidenziando l’importanza del ruolo chiave che entrambi hanno avuto nella sua formazione calcistica.
L’Europa League: un’esperienza indimenticabile
Nel corso dell’intervista, Ruggeri ha ripercorso con entusiasmo la stagione appena conclusa, definendola “incredibile” e ricordando con orgoglio la vittoria dell’Europa League. “La speranza è di fare un’altra stagione come quella che abbiamo concluso”, ha affermato il calciatore, evidenziando il desiderio di replicare il successo ottenuto.
Tra i momenti più belli della passata stagione, Ruggeri ha menzionato il gol segnato al Marsiglia nella semifinale di Europa League giocata a Bergamo e il triplice fischio finale della partita di Dublino, che ha sancito la vittoria del trofeo.
Sfide future e ambizioni
Nonostante la soddisfazione per i risultati ottenuti, Ruggeri è consapevole che la prossima stagione sarà impegnativa e ricca di sfide. “Dobbiamo dare il massimo preparandoci al meglio, avremo tante partite di grande livello da affrontare”, ha dichiarato, mostrando determinazione e consapevolezza del livello di competizione che li attende.
Il calciatore ha inoltre sottolineato il ruolo di esempio che l’Atalanta rappresenta per i giovani del settore giovanile: “Siamo consapevoli di essere un esempio per i ragazzi del settore giovanile. Io ero uno di loro e se c’è qualcosa che ho imparato, quando ci si pone un obiettivo, è di non demordere”.
Ruggeri: un esempio di crescita nel vivaio dell’Atalanta
Le parole di Ruggeri evidenziano l’importanza del lavoro svolto dall’Atalanta nel settore giovanile, con un’attenzione particolare alla crescita dei giovani talenti. La sua storia rappresenta un esempio concreto di come il club nerazzurro riesca a coltivare e far emergere giovani promesse, offrendo loro la possibilità di affermarsi a livello professionistico.