Un film dedicato a Gioacchino da Fiore
‘Il monaco che vinse l’apocalisse’ (in inglese ‘Joachim and the Apocalypse’), diretto da Jordan River e distribuito da Tvco, si propone di riportare alla luce la figura di Gioacchino da Fiore, teologo e abate cattolico del XII secolo, fondatore dell’ordine florense. Il film, in uscita internazionale questo autunno, in vista dell’inizio del Giubileo, non si limiterà a raccontare la biografia del monaco, ma approfondirà anche il suo pensiero, che ha influenzato figure storiche come Dante, Montaigne, Hegel, Joyce e Michelangelo.
Un pensiero che ha ispirato artisti e pensatori
Gioacchino da Fiore, definito da Dante nel Paradiso (canto XII) “di spirito profetico dotato”, è stato una figura chiave per il suo pensiero teologico, in particolare per la sua interpretazione dell’Apocalisse di Giovanni. Il film, frutto di anni di ricerche condotte da studiosi e centri di ricerca, si propone di esplorare questo aspetto del pensiero di Gioacchino da Fiore, offrendo al pubblico una chiave di lettura inedita sulla sua figura.
Un cast internazionale e una produzione di prestigio
Il film, scritto da Michela Albanese, Andrea Tagliapietra, Valeria De Fraja e lo stesso Jordan River, vede nel ruolo del protagonista Francesco Turbanti, affiancato da Bill Hutchens, Elisabetta Pellini, Yoon C. Joyce e Nikolay Moss. La produzione è a cura di Delta Star Pictures, con il supporto della Regione Lazio e della Fondazione Calabria Film Commission.
Un’uscita internazionale a tappe
Secondo un comunicato di Tvco, il film sarà disponibile in inglese entro la fine dell’estate, seguito dalla versione francese. La distribuzione in tutte le lingue è prevista per l’anno prossimo.
Un’opportunità per riscoprire un pensiero affascinante
‘Il monaco che vinse l’apocalisse’ rappresenta un’opportunità unica per riportare all’attenzione del pubblico contemporaneo la figura di Gioacchino da Fiore e il suo pensiero, che ha attraversato i secoli influenzando artisti, pensatori e teologi. Il film, grazie alla sua distribuzione internazionale, potrebbe contribuire a diffondere la conoscenza di questo importante personaggio storico e a stimolare un nuovo interesse per il suo pensiero.