Vingegaard trionfa dopo un’emozionante volata
L’11/a tappa del Tour de France è stata caratterizzata da un’emozionante sfida tra Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar, con il danese che ha avuto la meglio sullo sloveno in una volata all’arrivo a Le Lioran.
Pogacar aveva attaccato a 31 chilometri dal traguardo, accumulando un vantaggio di circa 40 secondi, ma Vingegaard non si è scomposto e ha recuperato terreno in salita, riprendendo il leader della classifica generale e superandolo allo sprint.
Nonostante la vittoria di tappa, Pogacar resta saldamente in testa alla classifica generale, con Vingegaard che ha guadagnato un secondo e si trova ora a 1:14 di distacco.
Un testa a testa emozionante
La tappa è stata caratterizzata da un ritmo infernale fin dall’inizio, con Pogacar che ha preso rischi importanti, soprattutto sulla salita del Pas de Peyrol, dove ha raggiunto un vantaggio massimo di 40 secondi.
Vingegaard ha poi recuperato terreno sul Col du Perthus, dove ha conquistato cinque secondi di abbuono in vetta, contro gli otto di Pogacar. I due corridori hanno poi corso insieme gli ultimi chilometri, con Vingegaard che ha avuto la meglio in volata, ottenendo un abbuono di dieci secondi contro i sei di Pogacar.
Vingegaard: “Sono tornato a un livello molto alto”
Al traguardo, Vingegaard si è mostrato molto emozionato, dichiarando di essere tornato a un livello molto alto dopo la brutta caduta al Giro dei Paesi Baschi.
“Tornare da quella caduta significa molto per me. Tutto quello che ho passato negli ultimi mesi non l’avrei mai potuto fare senza la mia famiglia”, ha detto il danese con le lacrime agli occhi. “Vincere oggi mi fa tornare la mente a tutte quelle cose. Sono felice di essere qui. Non sono riuscito a seguire l’attacco di Pogacar, è stato davvero forte. Ho dovuto lottare per rifarmi sotto. Non pensavo di riuscirci e sono sorpreso di averlo battuto in volata. Tre mesi fa davvero non pensavo che oggi sarei stato qui a lottare per una vittoria”.
Pogacar: “Jonas era davvero forte”
Pogacar ha riconosciuto la forza di Vingegaard, ammettendo che il danese è stato più forte sulla seconda salita.
“Mi sentivo bene (sulla prima salita, ndr), quindi ho provato ad attaccare. Ma Jonas era davvero forte sulla seconda salita”, ha dichiarato lo sloveno. “Forse ho consumato troppe energie prima dell’inizio della seconda salita”.
Un segnale importante per la corsa al titolo
La vittoria di tappa di Vingegaard è un segnale importante nella corsa al titolo del Tour de France. Il danese ha dimostrato di essere tornato in grande forma e di essere pronto a sfidare Pogacar fino alla fine. La prossima settimana, con l’arrivo dei Pirenei, si prospettano tappe decisive per la classifica generale, e sarà interessante vedere se Vingegaard riuscirà a mettere in difficoltà il leader della corsa.